MOTO CONTRO BICI

Terribile incidente stradale nel Veronese spegne per sempre il sorriso della 18enne Martina

Secondo la prima ricostruzione la ragazza viaggiava come passeggera sulla moto dell'amico, che è andato a collidere contro la ruota di un uomo in bicicletta.

Terribile incidente stradale nel Veronese spegne per sempre il sorriso della 18enne Martina
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Un terribile boato in quella che sembrava una domenica sera tranquilla. Erano circa le 19.35 di ieri, 11 maggio 2020, quando gli abitanti di Legnago, nel Veronese, raccontano di aver sentito un rumore fortissimo, uno schianto che purtroppo è costato la vita a una ragazza, Martina Medas, di soli 18 anni, di Orti di Bonavigo.

La dinamica

Secondo le prime ricostruzioni Martina era la passeggera sulla motocicletta guidata da un amico che è andato a collidere contro la ruota posteriore di una bicicletta su cui viaggiava un uomo di 52 anni. Sembra che il ragazzo alla guida della motocicletta viaggiasse a velocità sostenuta mentre stava eseguendo la curva e non abbia notato la bicicletta. A causa dell’impatto la motocicletta ha invaso la corsia opposta finendo contro la cancellata di una casa.

Il cordoglio

L’associazione sportiva dilettantistica Griffon Volley di Legnago, ieri sera ha espresso il cordoglio per la perdita di Martina con un post sui social:

“Facciamo questo post in orario bizzarro per dare la notizia più triste che poteva esserci in un giorno così speciale. Una nostra ex atleta ci ha, purtroppo, lasciati questa sera in un grave incidente stradale. Martina, rimarrai sempre nei cuori di tutti quanti. Ti ricorderemo come la ragazza sempre gentile e disponibile con gli altri, operosa in palestra e fuori. In questo momento di lutto tutta la società si stringe attorno alla famiglia. In particolar modo alla sorella Michela, altra ex atleta, e alla mamma Danila dirigente per tanti anni nella nostra società. Martina, nei nostri cuori verrai sempre ricordata così. Rimarrai nei cuori di tutte le tue compagne e di tutte le persone all’interno della società”.

Da Prima Verona

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