Asolo, negli uffici comunali solo energia elettrica da fonti rinnovabili

Nel 2018 576,65 le tonnellate di anidride carbonica in meno immesse nell’atmosfera, l’equivalente della messa a dimora di 19.222 alberi.

Asolo, negli uffici comunali solo energia elettrica da fonti rinnovabili

Asolo, negli uffici comunali solo energia elettrica da fonti rinnovabili. Il Comune di Asolo usa solo energia elettrica da fonti rinnovabili. A certificarlo è l’attestato rilasciato da Global Power Spa, che garantisce la buona pratica attuata dalla “Città dai cento orizzonti”.

Nel dettaglio, per il funzionamento di uffici, scuole e altri edifici di proprietà nel 2018 sono stati consumati 1.193.888 kW/h, interamente coperti da energia rinnovabile, corrispondenti a 576,65 tonnellate in meno di anidride carbonica immessa nell’atmosfera.

I numeri sono stati diramati dal sindaco Mauro Migliorini e dal vicesindaco con delega all’ambiente Franco Dalla Rosa e il progetto di riduzione del consumo energetico negli edifici comunali si inserisce nel più ampio spettro di attività che l’amministrazione comunale sta portando avanti per tentare di contrastare, nel proprio piccolo, i cambiamenti climatici che stanno portando all’innalzamento della temperatura media del globo terrestre.

576,65 tonnellate in meno di CO2 immesse in atmosfera – afferma Migliorini – equivalgono alla messa a dimora di 19.222 alberi, pari a 1.600 alberi per abitante. Una foresta virtuale”.

Il numero delle tonnellate di anidride carbonica “risparmiate” non è una stima approssimativa, è stato calcolato in base all’algoritmo utilizzato dall’Ispra, l’Istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale.

L’obiettivo 20-20-20 promosso con l’adesione al Patto dei sindaci, dunque, si fa sempre più concreto per il Comune di Asolo, che con le azioni intraprese (tra le quali ricordiamo: efficientamento energetico delle scuole medie; sostituzione delle caldaie alimentate a gasolio con caldaie a metano a condensazione in palestre, municipio, scuola materna, museo civico; efficientamento illuminazione campi sportivi; sostituzione di tutte le lampade alogene del Museo e del Teatro con lampade a led; nuova illuminazione perimetrale del Castello Cornaro, ecc.) garantisce importanti risparmi e contribuisce ad abbattere i costi d’acquisto dell’energia, rispettando i principi di un sviluppo sostenibile che riguarda l’ottimizzazione delle risorse economiche oltre che delle risorse energetiche, nello spirito della Cittaslow.