La Venice Chamber Orchestra al Palamazzalovo

Domenica 24 novembre l’atteso concerto sinfonico di Santa Cecilia, sarà eseguito anche uno spartito del nostro Livio Torresan.

La Venice Chamber Orchestra al Palamazzalovo
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La Venice Chamber Orchestra al Palamazzalovo. Si terrà domenica 24 novembre l’evento musicale più atteso dell’anno a Montebelluna, il Concerto Sinfonico di Santa Cecilia. Il concerto presentato da Giulia Vazzoler inizierà alle 17,30, al Palamazzalovo (ingresso a offerta libera). La Venice Chamber Orchestra diretta da Pietro Semenzato (violoncello solista Walter Vestidello) si esibirà nella Sinfonia op 68 n.1 in do minore di J.Brahms e nel concerto per violoncello e orchestra in Fa# minore (prima esecuzione assoluta) del compositore montebellunese Livio Torresan.

Venice Chamber Orchestra

La Venice Chamber Orchestra (VCO) è un’orchestra costituita interamente da giovani sotto i trent’anni, tutti brillantemente diplomati nei Conservatori del Veneto, che hanno deciso, su iniziativa del coetaneo direttore d’orchestra Pietro Semenzato, di creare in maniera autonoma e autogestita un’orchestra giovanile dedita al repertorio sinfonico e operistico. Originariamente nata come Ensemble, la VCO si è costituita in associazione musicale a partire dal 2014. L’orchestra è costituita da un organico che si distingue per un’alta qualità artistica e professionale. I programmi proposti, sia lirici che sinfonici, spaziano dal repertorio barocco e classico a quello romantico e novecentesco, con particolare attenzione alla valorizzazione di composizioni rare o poco conosciute dal grande pubblico. L’orchestra si è esibita in varie Sale da Concerto e Teatri del Triveneto, oltre che in numerose chiese e ville del territorio. La VCO ha preso parte nel 2015 e nel 2017 alle masterclass di direzione d’orchestra tenute dal M° Ennio Nicotra in qualità di orchestra ufficiale del corso e nel 2019 al corso di perfezionamento tenuto dal M° Abzal Mukhitdin. Tra gli scambi culturali si ricorda quello con la Metro Chamber Orchestra di New York, conclusosi con un concerto sinfonico al Conservatorio di Venezia diretto dal M° Philip Nuzzo e quello con l’Orchestra Filarmonica Campana diretto dal M° Giulio Marazia. La Venice Chamber Orchestra ospita abitualmente solisti, cantanti e direttori di fama internazionale. Tra le produzioni liriche messe in scena si ricordano il “Maestro di Cappella” di D. Cimarosa, “Bastiano e Bastiana” e “Don Giovanni” di W. A. Mozart, “La Cambiale di Matrimonio”, “Il Signor Bruschino” e “Il Barbiere di Siviglia” di G. Rossini, “La Traviata” di G. Verdi. Nella primavera 2018,in occasione della ricorrenza del Centenario della Grande Guerra, la VCO si è esibita in tournée rappresentando l’ “Histoire du Soldat”, spettacolo teatrale per voce narrante e orchestra concepito da I.Stravinsky . Recentemente si è esibita presso il Teatro “Toniolo” di Mestre e le Sale Apollinee del Teatro “La Fenice” di Venezia, proponendo due programmi sinfonici di notevole interesse. Nello scorso mese di settembre è stata protagonista di un Gran Galà Lirico in Piazza del Duomo a Treviso che ha visto la presenza del celebre soprano Cecilia Gasdia e di altri cantanti di fama internazionale. I prossimi appuntamenti dell’orchestra prevedono diversi Galà lirici e Concerti sinfonici, tra cui il debutto nel 2020 alle Serate Musicali di Milano nella prestigiosa Sala Verdi.

Pietro Semenzato

Nato nel 1992, si è diplomato in Pianoforte e Direzione d’orchestra al Conservatorio “B. Marcello” di Venezia sotto la guida rispettivamente dei maestri Anna Barutti e Michael Summers, e si è poi laureato al biennio specialistico di Direzione d’orchestra al Conservatorio ”G. Verdi” di Milano nella classe del M° Vittorio Parisi. Ha inoltre frequentato un corso di alta formazione per Maestri Collaboratori al Teatro Comunale “Mario Del Monaco” di Treviso organizzato da “Asolo Musica” e l’Accademia di alto perfezionamento per Direttori d’orchestra (repertorio lirico) al Teatro Coccia di Novara. È attivo come pianista, direttore d’orchestra e compositore. Ha composto su commissione, con libretto e musica propri, due opere da camera, “Il falso tradimento” (2012) e “Il musicista invidioso” (2014) eseguite con successo e valutate favorevolmente dalla critica. Si esibisce in numerose sale da concerto in Italia e all’estero. Fondatore della Venice Chamber Orchestra composta da giovani musicisti professionisti, della quale è direttore musicale principale, svolge un’intensa attività artistica sia nel repertorio sinfonico che in quello operistico. Ha collaborato con importanti enti tra cui il Teatro La Fenice di Venezia per diverse produzioni operistiche. È stato inoltre Maestro di sala e al cembalo per le “Settimane Musicali” al Teatro Olimpico di Vicenza. Tra le orchestre dirette si ricordano la Venice Chamber Orchestra, l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia, l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, l’Orchestra Sperimentale di Padova, l’Orchestra J. Futura di Trento, l’Orchestra “I Musici di Parma”, l’Orchestra “I Pomeriggi Musicali” di Milano, l’Orchestra Sinfonica Verdi di Milano, l’Orchestra Filarmonica Campana, l’Orchestra “Giacomo Facco, musico veneto”, l’Orchestra Sinfonica di Salerno “Claudio Abbado” e la Metro Chamber Orchestra di New York. È stato invitato come direttore ospite al Brooklyn Music Theatre di New York dove ha diretto “Le Nozze di Figaro” di W. A. Mozart. Ha ricoperto il ruolo di pianista accompagnatore al Conservatorio di Venezia e di Maestro collaboratore per l’AsLiCo. Da dicembre 2017 a marzo 2018 è stato direttore assistente al Mainfranken Theater di Würzburg per le opere “Les Vêpres Siciliennes” di G. Verdi e “Il Barbiere di Siviglia” di G. Rossini. Ha diretto in tournée l’Histoire du soldat di I. Stravinsky nel centenario della prima esecuzione e “Il Barbiere di Siviglia” di G. Rossini per le celebrazioni del 150° anno dalla morte del compositore pesarese. Ha diretto in prima esecuzione i seguenti titoli d’opera: Bastiano e Bastiana, La Finta Semplice, Così fan tutte, Le Nozze di Figaro e Don Giovanni di W. A. Mozart, Il Maestro di Cappella di D. Cimarosa, Rita di G. Donizetti, La Cambiale di Matrimonio, Il Signor Bruschino, Il Barbiere di Siviglia di G. Rossini, Cecè di R. Cipriano (prima esecuzione assoluta) e Le Donne Gelose di A. Zambon (prima esecuzione assoluta). Nel 2020 debutterà alle Serate Musicali di Milano in Sala Verdi con un programma sinfonico e la straordinaria partecipazione della violoncellista Meehae Ryo.

Livio Torresan

Livio Torresan, dopo la maturità classica, si è diplomato in chitarra nel 1987 presso il conservatorio di Castelfranco Veneto nella classe del M° Stefano Grondona, ottenendo il massimo dei voti. Successivamente ha portato a termine gli studi di composizione perfezionandosi con il M° Bruno Coltro di Padova. Conseguite le abilitazioni per l’insegnamento nelle scuole medie e superiori, ha svolto attività concertistica in qualità di chitarrista solista e in varie formazioni cameristiche, collaborando anche con rai 2 in occasione del festival canoro di Lazise svoltosi nel 2004. Nel 1998 ha vinto il I° premio del Concorso di composizione “La nostra canzone” svoltosi a Treviso. Nel 1999 è risultato vincitore del concorso internazionale di Composizione per chitarra di Varenna, con il brano “Sonatina”, pubblicato dalle edizioni Sinfonica di Milano. La sua produzione comprende vari generi, spaziando dal repertorio strumentale solistico a quello cameristico e orchestrale fino ad abbracciare la vocalità ed il repertorio corale. Le sue creazioni denotano una ricca e profonda conoscenza degli stili musicali, ravvivati e ricreati dai tratti salienti della sua personalità artistica. Le sue composizioni, sempre più oggetto d’interesse da parte dei maggiori interpreti contemporanei, sono spesso eseguite in concerto e in occasione di importanti festival chitarristici (Treviso, Roma, Modena, Gorizia, Ovada, Milano). Nel 2011 una sua composizione, interpretata dal chitarrista e compositore Giorgio Mirto, è stata inclusa, assieme ad altre composte da alcuni tra i più importanti compositori contemporanei per chitarra, in un disco dedicato alla forma musicale del “Notturno”. Nello stesso anno, in occasione del 150°anniversario dell’Unità d’Italia, gli è stata commissionata la composizione “Variazioni e fuga sull’Inno d’Italia”, eseguita in “First premiered” in Orsara Bormida all’interno della rassegna chitarristica “Musica Estate”. Nel 2017 “Il Fronimo” storica rivista specializzata nella produzione e letteratura chitarristiche, ha pubblicato un suo saggio sull’opera del maestro andaluso Manuel De Falla. Nel 2018 Bruno Giuffredi, concertista e didatta di acclarata fama, ha incluso la sua “Fantasia” per chitarra nel cd intitolato “Historical italian guitar maker”. Sempre nel 2018 dot.guitar, nota rivista online dedicata alla chitarra, ha pubblicato il video “Livio Torresan: la conoscenza e la creatività”. Le sue composizioni, edite da “Sinfonica” di Milano e “Ut Orpheus di Bologna” sono spesso eseguite agli esami di Conservatorio e sono oggetto di approfondimenti e tesi di laurea. Nel 2020 uscirà un cd monografico dedicato alla sua produzione per chitarra interpretato dall’artista emergente Leonardo De Marchi. Svolge attività didattica ed è insegnante di ruolo nella scuola ad indirizzo musicale. Ha fondato L’Associazione Culturale per la musica “Chitarra in Arte” di cui ricopre la carica di presidente e direttore artistico.

Walter Vestidello

Walter Vestidello, violoncellista trevigiano, ha studiato sotto la guida di A.Vendramelli al Conservatorio di Musica “B. Marcello” di Venezia. Ha svolto intensa attività concertistica in Italia ed all’estero con diversi gruppi concertistici: ha seguito corsi con il ‘Quartetto Amadeus’ e per anni si è esibito con un quartetto formato da prime parti dell’Orchestra del ‘Teatro La Fenice’ di Venezia in rassegne musicali internazionali. Giovanissimo, per alcuni anni ha coperto il posto di Primo Violoncello dell’’Orchestra Filarmonia Veneta’ di Treviso ed è risultato vincitore del posto di Secondo Violoncello nell’’Orchestra del Teatro La Fenice’.

Nel 1983 ha fondato, con altri musicisti trevigiani, i ‘Sonatori de la Gioiosa Marca’, ensemble che interpreta musiche dei secoli XVI, XVII e XVIII seguendo le regole della prassi originale. Con questo gruppo si esibisce da oltre trent’anni in numerose manifestazioni musicali in tutta Europa ed in alcune città del Sud America. Nel 1998, con il mezzosoprano Cecilia Bartoli, ha suonato al Mozarteum di Salisburgo, allo Staatsoper di Monaco di Baviera, Filarmonica di Colonia, Musikverein di Vienna, Concertgebow di Amsterdam. E’ poi stato realizzato un cd per la Decca.

Per alcuni anni è stato il violoncellista del ‘Paganini Consort’ con F. Mezzena, M. Defant, M. Scattolin, prendendo il posto di A. Bonucci e J. Berger.

Dal 2007 ha collaborato stabilmente con l’’Orchestra Mozart’, fondata e diretta da Claudio Abbado, coprendo il posto di Primo Violoncello; ha preso parte ai concerti cameristici dei solisti di questa orchestra, proposto dal M° Abbado stesso; con quest’orchestra ha registrato per la Archiv.

Ha collaborato con l’Orchestra Filarmonica del ‘Teatro La Fenice’ di Venezia e tuttora è chiamato come Primo Violoncello nell’Orchestra del ‘Teatro La Fenice’.

Diversi i corsi di violoncello antico: alla Fondazione ‘G. Cini’ di Venezia, l’Istituto Vivaldi di Venezia all’Isola di S. Giorgio, S. Vito al Tagliamento (Ima Estate), nei Conservatori di Vicenza, Udine e Castelfranco V., qui al Triennio e Biennio superiori ed in corsi liberi. Ha coordinato lungamente l’attività di musica antica al Conservatorio di Castelfranco V. con allievi che oggi si distinguono in importanti ensembles europee.

Ha fatto parte di commissioni in concorsi ed audizioni assieme a musicisti di fama internazionale (M. Abbado, R. Filippini, D. Rossi, F. Petracchi, M. Rogliano, A. Farulli).

Si è occupato per alcuni anni della preparazione della fila dei violoncelli dell’Orchestra Giovanile Italiana a Fiesole anche come esperto selezionatore.

Lunga la collaborazione con la Radio della Svizzera Italiana; ha registrato per Rai 3, per la Radio austriaca, la WDR (Germania) e la Deutcheland Rundfunk di Colonia. Con la Divox Antiqua ha realizzato cd con i ‘Sonatori’, premiati dalla critica internazionale, alcuni dei quali con il violinista G. Carmignola. Collaborazioni frequenti con D. Oberlinger (flauto dolce; Deutsche Harmonia Mundi), S. Azzolini (fagotto antico; Opus 111-Wdr), S. Gabetta (violoncello; Rca), A. Curtis (direttore; Virgin). Ancora con i ‘Sonatori’ (Erato) e per la Warner Classics ‘Early concertos for Violoncello obligato’ (premiato dalla critica specializzata) di A. Vivaldi come violoncello solista.

E’ titolare di una cattedra di violoncello presso il Conservatorio ‘A. Steffani’ di Castelfranco Veneto.

Giulia Vazzoler

Giulia Vazzoler è una pianista di formazione classica premiata in vari concorsi nazionali ed internazionali tra cui il talent show Preludio Talenti, trasmesso su EuroDigital. Si è esibita in centinaia di concerti in Italia, Europa (Svizzera, Ucraina), Stati Uniti (Dallas, Sarasota, Miami), Medio Oriente (Turchia, Palestina, Qatar, Emirati Arabi) e Africa (Togo).

Da sempre interessata al repertorio cameristico e all’accompagnamento di strumentisti e cantanti lirici, si è perfezionata come maestro collaboratore per l’opera lirica e ha lavorato come pianista accompagnatore per concorsi e festival (nell’a.a. 2013-14 ha anche ottenuto un incarico come pianista accompagnatrice all’Edward Said National Music Conservatory of Palestine, per il quale ha lavorato a Betlemme, Gerusalemme, Ramallah e Nablus).

Nel 2016, Giulia ha firmato un contratto con l’agenzia 33 Music Group e ha lavorato per un anno come resident lobby pianist presso il The Westin Doha Hotel & Spa, a Doha (Qatar) e successivamente presso la New York Steak House al Marriott Marquis Doha City Center Hotel. Si è poi trasferita a Dubai con una residency artistica presso il Rixos Premium.

Giulia fa parte dei programmi di mobilita’ giovanile dell’Unione Europea e ha preso parte come group leader a diversi scambi interculturali in Turchia, Moldavia, Armenia e Francia. Nel 2015, grazie al suo solido background internazionale, è stata ufficialmente raccomandata da Luisa Morgantini, gia’ vicepresidente del Parlamento Europeo, come Youth Ambassador per Fedra (Federazione Europea degli Affari Regionali), con sede a Bruxelles. Nel 2018, Giulia è stata invitata a prendere parte ad un progetto umanitario a Gaziantep, in Turchia, vicino al confine con la Siria, lavorando per l’UNHCR (Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati) e sviluppando un programma musicale ed educativo per la comunita’ turca e i giovani rifugiati e richiedenti asilo iracheni e siriani. In parallelo alla sua attivita’ performativa, Giulia è attiva come direttore artistico e organizzatore di eventi musicali e culturali.

Nel 2008 è stata segnalata dall’Universita’ di Padova come il piu’ giovane direttore artistico italiano grazie ad una stagione musicale, “Il Risorgimento in Musica”, nata per celebrare i 150 anni dall’unita’ d’Italia e tenutasi nella Sala dei Giganti di Palazzo Liviano, con il patrocinio dell’Universita’ stessa e della Facolta’ di Lettere e Filosofia. Dal 2010 al 2016 è stata direttore artistico de “Il Barbarigo all’Opera” con dei cicli di lezioni-concerto dedicate all’opera lirica e nel 2018 ha curato come direttore artistico la stagione natalizia de "La Loggia Incantata" in collaborazione con il Comune di Treviso. Laureata in Filosofia all’Universita’ di Padova, ha conseguito un master in Musica Sacra all’Universita’ Tor Vergata di Roma e un master in Music and Performing Arts all’Universita’ di Venezia, tutti con il massimo dei voti.

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