Emergenza smog: se non piove da lunedì si bloccano anche i veicoli Euro 4
Ieri a Treviso la qualità dell'aria registrata era pessima, sopra i 100 microgrammi per metro cubo, quando il limite è 50. Fuori norma anche Conegliano.
Emergenza smog: se non piove da lunedì si bloccano anche i veicoli Euro 4
Emergenza smog continua, i dati rilevati da Arpav non lasciano spazio a interpretazioni. Anche ieri, come già lunedì, la media della concentrazione di Pm10 nell'aria nel capoluogo e in provincia è stata abbondantemente al di sopra dei limiti di legge. Ieri, martedì, con una concentrazione di Pm10 per metro cubo di 133 e 126 registrata nelle due stazioni di Treviso e di 64 a Conegliano (dato meno allarmante ma sempre mediocre). Il limite fissato dalle normative è infatti di 50. Dati che sempre ieri hanno fatto scattare l'ordinanza antismog in città, con il livello di allerta "arancione"
Si avvicina l'allerta "rossa": disagi per tutti
Se non interverranno precipitazioni atmosferiche nei prossimi giorni, la situazione è inevitabilmente destinata a peggiorare, tanto che venerdì - in assenza di pioggia - sarà il decimo giorno consecutivo di sforamento. Il che comporterà l’attivazione della fase rossa, con provvedimenti alla circolazione ancora più restrittivi rispetto agli attuali, inevitabilmente destinati a creare disagi e ripercussioni in particolare alle attività commerciali, scatterà soltanto da lunedì prossimo. Il blocco riguarderà infatti anche i mezzi commerciali diesel Euro 4 (limitatamente alla fascia oraria delle 8,30-12,30) che rappresentano un terzo di tutti i veicoli immatricolati in città. Ordinanza che rimarrà in vigore fino a quando i livelli di Pm10 non scenderanno sotto il livello d’allarme.
Fase arancione e allerta rossa: cosa comportano
Quando il limite giornaliero di 50 microgrammi/m3 di PM10 viene superato per più di 4 giorni consecutivi sulla base della verifica effettuata il lunedì e il giovedì si passa al livello di allerta 1 (LIVELLO ARANCIO). In tal caso viene interdetta la circolazione dalle 8.30 alle 18.30 alle vetture alimentate a benzina EURO 0 e EURO 1, veicoli a gasolio EURO 0, EURO 1, EURO 2, EURO 3 ed EURO 4, i veicoli commerciali a gasolio EURO 0, EURO 1, EURO 2 e EURO 3 oltre ai ciclomotori e motoveicoli EURO 0.
Il livello di allerta 2 (LIVELLO ROSSO), infine, si attiva dopo 10 giorni consecutivi di superamento del limite giornaliero di 50 microgrammi/m3 sulla base della verifica effettuata il lunedì e il giovedì sui 10 giorni antecedenti.
In questo caso viene interdetta la circolazione ai motoveicoli a due tempi EURO 0, ai veicoli a benzina EURO 0 ed EURO 1, diesel EURO 0, EURO 1, EURO 2, EURO 3 ed EURO 4 e ai veicoli commerciali a gasolio EURO 0, EURO 1, EURO 2, EURO 3 ed EURO 4 (per questi ultimi limitatamente alla fascia oraria 8.30-12.30), oltre a motoveicoli e ciclomotori EURO 0.
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