Bimba morta Treviso, domani l'autopsia: ondata di commozione per la piccola Emma
Si avrà la conferma definitiva sulla rarissima complicanza cerebrale che avrebbe causato il decesso. I compagni di classe: "Sarai sempre con noi".
Bimba morta Treviso, domani l'autopsia: ondata di commozione per la piccola Emma
Si terrà domani, venerdì 31 gennaio 2020, l'autopsia che dovrà rivelare con certezza la causa della morte della piccola Emma Vitulli, 10 anni, scomparsa martedì scorso all'ospedale Ca' Foncello per una probabile encefalopatia necrotizzante acuta, come rara complicanza neurologica post-infettiva. Una forma rarissima, come ha confermato il dottor Roberto Rigoli, primario di Microbiologia del nosocomio trevigiano. "Si è trattato di una rarissima complicanza cerebrale legata al virus dell'influenza di tipo B, che in questo periodo circola normalmente. Nella letteratura scientifica vengono descritti meno di cento casi pediatrici a livello planetario. In oltre trent'anni di esperienza, tra Treviso, Roma e Vicenza, non avevo mai visto uno sviluppo del genere».
L'ondata di commozione e affetto
Intanto si moltiplicano le testimonianze di affetto per la piccola scomparsa in modo così tragico e improvviso e per i suoi familiari, mamma Piera e papà Marco. Era la piccola di casa, Emma, nata dopo i fratelli maggiori Matteo e Alex. Ieri intanto i compagni di classe della scuola primaria di Lanzago, dove Emma frequentava la quinta, hanno voluto lasciare un segno per ricordare l'amica riempiendo il banco vuoto di Emma con disegni, bigliettini e ricordi: “Sarai sempre con noi, non ti dimenticheremo mai”, il messaggio che hanno voluto lasciare.
La passione per la ginnastica
Da qualche anno Emma frequentava anche la palestra Athletic Gym di Santa Maria del Rovere, a Treviso, dove ieri, in segno di lutto e rispetto, sono state annullate le lezioni. Cordoglio è stato espresso per la traagedia anche dal sindaco di Silea, Rossella Cendron.