Sospetto caso di Coronavirus a Godego: era un falso allarme!

Protocolli sanitari attivati e operai a casa ieri all'azienda Breton spa di Castello di Godego.

Sospetto caso di Coronavirus a Godego: era un falso allarme!

Sono state ore di grande ansia e paura ieri, lunedì 24 febbraio 2020, a Castello di Godego, per un sospetto caso di Coronavirus legato all'azienda Breton spa, con sede in via Giuseppe Garibaldi. Solo verso sera si è potuto tirare un sospiro di sollievo generale, quando l'Ulss2 ha inviato l'esito del tampone, risultato negativo al Coronavirus. Un operaio dell'azienda infatti, leader nella produzione di macchinari che lavorano il marmo, aveva iniziato a manifestare i tipici sintomi dell'influenza.

La rivelazione: "Sono stato a Vo' a San Valentino"

Da qui la "confessione" ai vertici: "Sono stato a Vo' Euganeo il giorno di San Valentino (lo scorso 14 febbraio, ndr.), per una cena con la mia fidanzata". Proprio a Vo', vero e proprio focolaio veneto dell'epidemia. Subito è scattata l'allerta, con l'attivazione di tutti i protocolli sanitari previsti. Di conseguenza tutti i dipendenti sono stati mandati a casa.

Il comunicato dell'azienda

La stessa azienda nel tardo pomeriggio, con un comunicato ufficiale, ha fatto chiarezza sulla situazione.

«La direzione aziendale di Breton Spa, riunitasi sabato 22 febbraio e lunedì 24 in mattinata - recitava la nota -, ha valutato le misure da adottare in questa situazione di emergenza che ha portato alla chiusure delle scuole e alla sospensione di tutte le manifestazioni fino al 1 marzo in tutto il Veneto. Breton ha deciso come misura precauzionale di operare con personale ridotto per due giorni negli stabilimenti di Castello di Godego e Campiglia dei Berici. Al momento non risulta nessuna evidenza di dipendenti contagiati dal Coronavirus. Breton ha messo in atto tutte le misure necessarie a garantire la sicurezza del personale. In questo momento si invita ad evitare ogni allarmismo; l'azienda continua a mantenere alta la guardia».

Per fortuna in serata è arrivata la buona notizia: dai laboratori è infatti arrivato l'esito del tampone eseguito sull'operaio, risultato negativo. Per l'uomo, le cui condizioni di salute restano al momento buone, è stato tuttavia subito disposto l'isolamento domiciliare.