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Vergogna!
Montevolley devastato, furto per migliaia di euro: "Sciacalli" - FOTO
Ignoti si sono introdotti nella scuola media "Papa Giovanni XXIII" rubando materiale per migliaia di euro. Poi la devastazione della sede della società.
Ignoti nella notte tra martedì e mercoledì scorso hanno devastato la sede della società di volley.
Ladri alla scuola secondaria "Papa Giovanni XXIII"
Non avere rispetto neanche in un momento drammatico come questo. Anzi, approfittarsene mettendo ancora più in difficoltà le realtà del territorio. Fa rabbia quanto accaduto nella notte tra martedì e mercoledì 18 marzo 2020 al Montebelluna Volley. E' stata la stessa società a comunicare infatti il furto avvenuto nella struttura che li ospita. Il presidente Iginio Beda è proprio in queste ore nella sede per fare la conta dei danni e sistemare il disastro combinato dai malviventi.
"Sto cercando di sistemare, è la prima volta che subiamo un danno così rilevante - ha detto pochi minuti fa - Ci hanno rubato la macchinetta del caffè e un pc portatile, poi hanno sfondato la porta con un calcio, scardinandola. C'è una grande confusione"
Danni e materiale rubato anche nell'adiacente scuola media.
Presa di mira la sede della società
A scoprire il disastro alcuni inservienti che al mattino sono arrivati al Palazzetto
"Oggi brutta sorpresa per la struttura che ospita il Montevolley. Nella notte, ignoti si sono introdotti nella Scuola Secondaria “Papà Giovanni XXIII” e hanno rubato materiale per qualche migliaia di euro. Dopodiché, hanno sfondato la porta della sede della nostra società devastandola. Non abbiano ancora la misura dei danni e delle cose rubate, al momento un computer e altri materiali elettronici. Le cose materiali si possono ricomprare e le porte di aggiustano, la dignità e la coscienza di chi compie atti del genere no! In periodi come questo, queste persone si chiamano sciacalli".
Il palazzetto Legrenzi sede degli allenamenti
La struttura presa di mira, dove il Monte volley si allena di solito, è il palazzetto Legrenzi di Montebelluna, all'interno della scuola media dell’Istituto comprensivo Montebelluna 1.
