Montebelluna: il toccante ricordo dell'assessore Borgia per lo zio Luigi, storico carabiniere del paese
Brigadiere, aveva 48 anni quando si è spento dopo una vita da militare in stazione a Montebelluna. "Non c'è giorno che non mi raccontino di te".
Il ricordo del nipote, l'assessore montebellunese Claudio Borgia.
Scomparso nel 2008 a 48 anni
Un anniversario doloroso ma che, al tempo stesso, rende orgogliosi. Ieri, domenica 21 giugno 2020, sono trascorsi 12 anni dall'addio a Luigi Borgia, 48 anni, zio dell'attuale assessore montebellunese Claudio Borgia, ma sopratutto punto di riferimento per la comunità nella sua veste di carabiniere in forza proprio alla stazione di Montebelluna. E il nipote ieri così ha voluto ricordare il caro congiunto.
"Il 21 giugno 2008 si era spento all’ospedale di Aviano il brigadiere dei Carabinieri Luigi Borgia dopo 4 mesi di malattia. Il 48enne era in forza al nucleo operativo radiomobile montebellunese. “Sono passati ormai 12 anni da quando non ci sei più, ma non c’è un solo giorno in cui non incontro qualcuno che mi parla di te, mi racconta di un tuo aneddoto o solamente mi rammenta quanto eri amato dalla gente. Sempre solare e disponibile, con quel colletto alzato e quella sigaretta spenta in bocca.
Una vita da carabiniere
Un ricordo che si fa via via più toccante, rammentando anche un episodio significativo:
"Sei arrivato alla Stazione dei Carabinieri di Montebelluna a 17 anni e non l’hai più lasciata, hai servito questa città con onore e dedizione fino all’ultimo giorno. Tra i tanti successi ottenuti, tutti si ricordano il più importante: insieme a Giovanni, a Franco, a Fausto e ai tantissimi uomini dell’Arma, avete sconfitto lo spaccio di Piazza Negrelli che ci ha liberati da un fardello insopportabile. E allora non importa se “qualcuno” si è dimenticato di te, sarai sempre un degno figlio di questa città perché sei nel cuore dei montebellunesi. Ciao Zio Gigi, manchi a tutti”.