Rifiuti inerti abbandonati a Montebelluna, individuati i responsabili: nei guai una ditta della Sinistra Piave
Scattata la denuncia penale. L'episodio, avvenuto in via Lauretana, risale all'inverno scorso.
Abbandono rifiuti inerti in via Lauretana: individuati i responsabili. Per loro, denuncia penale.
L'episodio risale allo scorso inverno
E’ stata segnalata oggi, lunedì 22 giugno 2020, al Comune di Montebelluna la comunicazione riguardante l’individuazione dei responsabili dell’abbandono di rifiuti in via Lauretana lo scorso inverno. Era la fine di gennaio quando la presenza di un cumulo di rifiuti inerti - polistirolo, sacchi contenenti rifiuti, teli di nylon – era stato segnalato all’Ufficio Ecologia e al Comando di Polizia locale di Montebelluna. Entrambi dopo una prima sommaria verifica, avevano interpellato sia il servizio di ecovigilanza del Consorzio Priula che i Carabinieri forestali che, assieme, avevano effettuato un primo sopralluogo sul luogo del ritrovamento.
Scattata la denuncia penale
Ora, a distanza di alcuni mesi, i responsabili dell’increscioso gesto sono stati individuati: si tratta di una ditta con sede nella sinistra Piave nei confronti della quale i carabinieri forestali hanno provveduto a sporgere denuncia penale in quanto si tratta di comportamento doloso. Nel frattempo il sindaco Marzio Favero ha provveduto oggi a firmare l’ordinanza con cui viene disposto lo sgombero – da parte di Contarina - dei rifiuti dall’area dove era stati mantenuti fintantoché le indagini non si fossero concluse.
Il commento del sindaco Favero
Commenta il sindaco, Marzio Favero:
"Congratulazioni ai Carabinieri Forestali per l’operazione e per le efficaci indagini portate a termine. Montebelluna è da anni in testa alle classifiche nazionali per la percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti. Ciononostante, seppur in modo sempre meno frequente, si verificano casi di abbandono. Mese dopo mese, infatti, il cerchio attorno ai responsabili degli abbandoni si restringe sempre più anche grazie al lavoro di Contarina riguardo all’incrocio dei dati relativi alle utenze che portano a galla situazioni in cui residenti che regolarmente usufruiscono del servizio elettrico ed idrico, non risultano utenti del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti".
E ancora:
"Questo costante impegno su più fronti spiega perché ci sono meno abbandoni di rifiuti nel territorio. Tuttavia emerge un fenomeno nuovo, come quello dell’incursione di residenti fuori dal territorio montebellunese che si rendono responsabili di abbandoni a Montebelluna, come è avvenuto nel caso in questione, per il quale ora la ditta colpevole, che non è di Montebelluna, ma della Sinistra Piave si trova ad avere a proprio carico anche una denuncia penale.Si tratta di atteggiamento assurdo visto che il costo per lo smaltimento dei rifiuti a carico delle aziende è contenuto e comunque non tale da giustificare i comportamenti di abbandono”.