Rientro a scuola a Pederobba: "Nostre aule pronte ad accogliere studenti in sicurezza"
Affinato il Piano di ripartenza per settembre. La soddisfazione della vicesindaca Moretto: "Vista l'emergenza un buon compromesso".
Approvati gli interventi di adeguamento funzionale degli spazi e delle aule didattiche dell’Istituto Comprensivo di Pederobba.
Piani di Ripartenza adeguato
La Giunta comunale di Pederobba, su proposta della vicesindaca con referato all’Istruzione, Sabrina Moretto, ha approvato gli interventi di adeguamento funzionale degli spazi e delle aule didattiche dell’Istituto Comprensivo di Pederobba, finalizzati all’attuazione del decreto ministeriale 39 del 26 giugno 2020.
«Per dare applicazione alle indicazioni ministeriali - dichiara la vicesindaca di Pederobba – con l’Ufficio Lavori Pubblici e con l’Ufficio Legale abbiamo lavorato in ottima sinergia con la Dirigente Scolastica, la professoressa Fuson, definendo una serie di interventi di adeguamento delle aule didattiche all’interno degli edifici attuali per recuperare l’utilizzo di ulteriori spazi. Nello specifico – precisa la Moretto – ci siamo trovati un po’ spiazzati perché con la Dirigente eravamo partiti molto in anticipo rispetto alle prescrizioni e alle indicazioni che in momenti diversi si sono poi succedute e che ci hanno costretti a ricontrollare il nostro Piano di Ripartenza, ma alla fine questo sforzo ha decisamente pagato perché ci ha dato la possibilità di programmare in maniera tempestiva tutti i lavori e le forniture necessarie cosicché ci troveremo pronti e sereni alla riapertura dei cancelli.
La situazione nei plessi di Onigo
"In particolare, oltre ad organizzare la mensa scolastica per i ragazzini di Pederobba su due turni, i lavori di adeguamento alle misure idonee e funzionali al contenimento del rischio da Covid-19 – continua Moretto – consisteranno innanzitutto nel recuperare uno spazio oggi destinato al personale ausiliario nel plesso di Pederobba Capoluogo per destinarlo ad un’aula didattica creando, poi, una sorta di reception all’entrata; nella Secondaria ad Onigo, invece, utilizzeremo le aule piuttosto capienti originariamente
destinate ai laboratori di scienze e pittura per farci entrare, con le distanze imposte, due classi particolarmente numerose; ci sarà la fornitura e l’installazione di una nuova lavagna multimediale; recupereremo radicalmente e risaneremo una serie di aule della Secondaria di Onigo con impegnativi lavori di raschiatura, stuccatura e tinteggiatura; posizioneremo sistemi di sicurezza su molti infissi che durante la giornata dovranno rimanere aperti permettendo l’areazione dei locali e posizioneremo una struttura fissa coperta nel cortile della Primaria ad Onigo per permettere l’accesso scaglionato all’ingresso della scuola evitando assembramenti degli alunni, ma anche fornendo stabilmente uno spazio idoneo ad attività didattiche e laboratoriali all’aperto nelle giornate in cui il clima lo permetterà.
Costo degli interventi circa 60mila euro
E infine la vicesindaca conclude:
"Abbiamo investito – conclude la Moretto – il doppio di quello che il Ministero ci ha riconosciuto con i Fondi Europei dedicati alla Ripartenza, ma – con l’aiuto della Dirigente – abbiamo garantito alle nostre classi spazi idonei e sicuri senza operare smembramenti o penalizzazioni che, di certo, compromettono sia la didattica che la dinamica relazionale che si crea all’interno di una stessa classe».
L’importo totale per l’esecuzione degli interventi è di quasi 60 mila euro che troveranno copertura finanziaria per 28 mila euro nelle risorse relative al PON “Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento 2014-2020″ e, per i restanti, nel Bilancio comunale.