Arper pedala con la Prosecco Cycling, Feltrin: “Grazie al ciclismo costruiamo il gruppo”
L’azienda trevigiana di design che crea sedute, tavoli e complementi di arredo per la collettività, il lavoro e la casa, entra nel prestigioso pool di sponsor dell’evento del 27 settembre.
La Prosecco Cycling, primo evento ciclistico internazionale post-Covid a svolgersi in Veneto, si arricchisce di un nuovo partner.
Una realtà internazionale
Il nuovo partner è Arper, azienda di Monastier di Treviso, realtà internazionale nell’ambito del design, che crea sedute, tavoli e complementi di arredo per la collettività, il lavoro e la casa, entra nel prestigioso pool di sponsor dell’evento che il 27 settembre 2020 porterà duemila ciclisti a pedalare nel cuore delle colline del Prosecco. Claudio Feltrin, presidente di Arper S.p.A., oltre che presidente di Assarredo (associazione di Federlegno Arredo che rappresenta i produttori di complementi d’arredo, cucine, imbottiti, sistemi per dormire, mobili e arredi commerciali in Italia) ha spiegato:
“Siamo lieti di supportare la Prosecco Cycling, un evento unico nel suo genere e in crescita costante. La Prosecco Cycling ha il pregio di unire una disciplina sportiva profondamente radicata nella nostra cultura con la scoperta dei meravigliosi scorci regalati dalle colline venete. Uno sport che aiuta anche a comprendere il valore del lavoro di squadra”.
Investire negli eventi del territorio
Fondata nel 1989, Arper è una realtà trevigiana con una presenza globale. Conta 260 dipendenti, oltre 72 milioni di euro di fatturato nel 2019, un export del 90% e 12 showroom nel mondo. Massimo Stefani, organizzatore della Prosecco Cycling, ha spiegato:
“La partnership con Arper è un’ottima notizia dopo mesi d’incertezza. E’ il segno tangibile che gli imprenditori veneti hanno voglia di investire negli eventi del territorio con una forte vocazione internazionale. Abbiamo una responsabilità importante verso i nostri partner che vogliamo ripagare con il massimo impegno”.
Prosecco Cycling si è segnalata negli anni per una costante innovazione nel format dell’evento: oggi, tra le colline del Prosecco, ci si muove - volendo anche con bici a pedalata assistita - senza che tempi e classifiche siano l’obiettivo principale e privilegiando invece la partecipazione di squadra. Il divertimento prima del cronometro, nella cornice di un territorio unico al mondo.