Accoglienza anticipata nelle scuole a Montebelluna, il Comune stanzia 20mila euro per garantirla
Contributo a favore dei due Istituti comprensivi allo scopo di rafforzare il servizio che va incontro alle esigenze dei genitori.
Il Comune stanzia 20mila euro per garantire l’accoglienza anticipata nelle scuole.
Rientro in classe
Ammonta a 20mila euro il contributo stanziato ieri, giovedì 10 settembre 2020, dalla Giunta comunale a favore dei due Istituti comprensivi allo scopo di rafforzare il servizio di accoglienza anticipata nelle scuole montebellunesi. Quello dell’accoglienza anticipata è un servizio molto apprezzato dalle famiglie che, spesso, per conciliare impegni di lavoro e orari di scuola, preferiscono accompagnare i bambini a scuola prima del suono della campanella. Quest’anno però, lo svolgimento del servizio - come le stesse attività scolastiche in partenza - è soggetto ad una serie di restrizioni ed obblighi connessi con il contenimento della diffusione del Covid-19: i bambini che raggiungono in anticipo il plesso devo essere divisi per gruppi e intrattenuti in spazi contingentati in modo da garantire adeguata distanza interpersonale.
Maggiore sorveglianza
Questo comporta che la sorveglianza dovrà essere necessariamente potenziata: se fino allo scorso anno era sufficiente un collaboratore scolastico per ciascun plesso per sorveglianza in bambini, ora queste figure si moltiplicano e, conseguentemente anche i costi. Per questa ragione i dirigenti scolastici dei due Istituti comprensivi hanno ipotizzato complessivamente un monte ore per la sorveglianza di 1500 ore per il prossimo anno scolastico e richiesto un contributo al Comune per sostenere le relative spese.
Un contributo per genitori e famiglie in generale
La giunta comunale, impegnata in queste settimane insieme agli Uffici tecnici ad organizzare la ripartenza in sicurezza, ha ritenuto di riconoscere questo contributo alle scuole che, indirettamente, è rivolto ai genitori e ai bisogni familiari.