Escursionista trevigiano bloccato in un canale ripido, portato in salvo dal Soccorso alpino
Ieri un 29enne di Treviso si è trovato in difficoltà sotto il Troi del Bracconiere nella zona del Pizzoc.
Sbagliata direzione, l'escursionista si era ritrovato in un canale di detriti molto ripido, senza potersi più muovere.
In difficoltà nella zona del Pizzoc
Ieri, martedì 15 settembre 2020, attorno alle 19 il Soccorso alpino delle Prealpi Trevigiane è stato allertato per un escursionista in difficoltà sotto il Troi del Bracconiere nella zona del Pizzoc. M.S., 29 anni, di Treviso, volendo scendere dalla direttissima, aveva imboccato il sentiero tagliato da numerose tracce di selvatici che presenta svariati schianti. Sbagliata direzione, si era ritrovato in un canale di detriti molto ripido, senza potersi più muovere.
E' riuscito a dare l'allarme col cellulare
Fortunatamente in quel punto c'era copertura telefonica ed è riuscito a lanciare l'allarme. Otto soccorritori si sono divisi in due squadre e sono scesi dal Rifugio Vittorio Veneto. Pur avendo le coordinate infatti, la morfologia del versante è ingannevole, caratterizzata da canalini e salti di rocce continui. Una volta individuato a voce, non è stato banale per la prima squadra raggiungerlo.
Intervento concluso intorno alle 22.30
Quando i soccorritori sono arrivati da lui, 500 metri circa sotto il Rifugio, lo hanno assicurato e riportato fuori dal canale franoso fino al bosco laterale, da dove, ricongiuntisi alla seconda squadra sono risaliti con lui al Vittorio Veneto, per poi accompagnarlo alla macchina parcheggiata a Sonego. L'intervento si è concluso verso le 22.30.