Dal Veneto a Ostiglia, la rimpatriata rischia di finire in tragedia: 28enne arrestato per tentato omicidio
Un banale diverbio è sfociato in un accoltellamento. Alcuni dei magrebini provenivano dalla nostra regione, in barba alle restrizioni anti Covid.
Arrestato un cittadino algerino per tentato omicidio a Ostiglia, nel Mantovano, dopo che un banale diverbio è sfociato in un accoltellamento.
Nonostante i divieti si trovano a far festa a Ostiglia
Un gruppo di cittadini magrebini, alcuni provenienti dal Veneto e positivi al Covid- 19, in sfregio ai divieti imposti dal DPCM, avevano deciso di passare la notte da un loro connazionale ad Ostiglia. La rimpatriata però ha rischiato di trasformarsi in tragedia quando, per motivi non ancora del tutto chiariti ed in corso di approfondimento, un banale diverbio è sfociato in un accoltellamento di uno dei presenti.
Tragedia scampata
Solo il tempestivo intervento dei Carabinieri di Borgo Mantovano, allertati da uno dei presenti, ha evitato il peggio. I militari dell’Arma al loro arrivo hanno trovato la vittima, un maghrebino di 24 anni, con una vistosa ferita alla testa e tracce di sangue in diversi punti della casa, mentre l’aggressore, un 28enne algerino, si era rinchiuso in camera da letto dopo aver tentato maldestramente di ripulire le tracce di sangue dal coltello nel lavandino del bagno.
L’intervento del 118 e l’arresto
A questo punto i Carabinieri hanno fatto intervenire un’ambulanza del 118 che ha trasportato il ferito al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Pieve di Coriano per le cure del caso, mentre l’accoltellatore, tratto in arresto per il reato di tentato omicidio, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Mantova in attesa dell’udienza di convalida.
La vittima, invece, è ritornata a casa con 10 punti di sutura ed un referto medico di 15 giorni di prognosi.
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