Halloween folle a Castelfranco, piegano cartelli stradali per noia: tre 18enni identificati e denunciati
La loro azione tra le vie Col di Lana, Monte Grappa e Pietro Damini aveva creato non pochi disagi alla viabilità e pericolo per gli automobilisti.
Deferiti in stato di libertà, per danneggiamento aggravato in concorso, 3 giovani di Castelfranco, tutti 18enni. Denunciato a piede libero per furto anche l'addetta di una ditta di pulizie a Treviso.
Halloween folle a Castelfranco, nei guai tre giovani
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castelfranco Veneto hanno deferito in stato di libertà, per danneggiamento aggravato in concorso, 3 giovani del posto, tutti 18enni, conosciuti alla giustizia. I fatti sono avvenuti la notte del 1 novembre scorso, quando in occasione della ricorrenza di Halloween, attorno a mezzanotte, i 3 ragazzi, nel centro castellano, hanno completamente piegato 5 cartelli della segnaletica stradale verticale, delle vie Col di Lana, Monte Grappa e Pietro Damini.
Pericolo con seri disagi per la viabilità
L'azione sconsiderata del gruppo ha peraltro creato non poche situazioni di pericolo e disagio alla viabilità, anche perché tra i segnali stradali danneggiati risultavano anche un divieto d'accesso, un attraversamento pedonale e la segnalazione di una rotatoria, che hanno costretto il comune a provvedere tempestivamente al loro ripristino.
Identificati grazie alle telecamere
I 3 indagati sono stati comunque identificati dai militari dell'Arma, attraverso l'esame della video sorveglianza comunale e le dichiarazioni di persone che si sono trovate a passare mentre si stava consumando l'insensato danneggiamento.
Addetta delle pulizia "manolesta" a Treviso
I Carabinieri della Stazione di Treviso, al termine di rapide indagini, hanno denunciato a piede libero per furto l'addetta di una ditta di pulizie che nei giorni scorsi, proprio mentre stava effettuando, prima dell'apertura mattutina della banca, le pulizie presso un istituto di credito del Capoluogo, approfittando dell'assenza di clienti e impiegati, si sarebbe impossessata del telefono cellulare inavvertitamente lasciato da un'impiegata sulla propria postazione di lavoro la sera precedente. E' stata la visione delle riprese di alcune telecamere della zona, incrociata con ulteriori accertamenti tecnici che ha consentito ai militari dell'Arma di individuare la presunta autrice del reato
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