Anziana eredita immobile ma lo trova già occupato da inquilini abusivi
La vicenda svolta nel Quartiere San Paolo di Treviso è stata denunciata dalla donna alla Questura per arrivare ad una soluzione
Al via per la Questura di Treviso un decreto di sequestro preventivo emesso dalla Procura su di un immobile sito a Treviso, le indagini sono state iniziate causa segnalazione attraverso una denuncia da parte della proprietaria del fabbricato.
L'accaduto
La donna, una signora anziana, ereditaria di un immobile da pochi mesi, aveva l'intenzione di entrare nel suo appartamento, ma lo ha trovato occupato da una famiglia che aveva già provveduto a sgomberare il presente, cambiando le serrature e iniziando lavori di ristrutturazione per il successivo trasloco.
I nuovi residenti, in contrasto con le proteste della donna, hanno dimostrato di avere un contratto di locazione regolarmente registrato all’Agenzia delle Entrate recante la firma di un lontano parente della donna, asserendo di aver stipulato con il legittimo proprietario la locazione dell’immobile per il giusto corrispettivo. La donna non si è lasciata convincere delle dichiarazioni dei nuovi inquilini, rivolgendosi alla Questura di Treviso, che ha svolto indagini in merito alla vicenda.
Alla luce dei fatti
Secondo i fatti ripercorsi dalla Questura, i due giovani occupanti riportavano alle spalle una serie di reati, per stipulare il contratto di locazione della casa, si erano affidati ad un agente immobiliare con condanne penali mentre i lavori di ristrutturazione sarebbero stati affidati ad un altro soggetto già noto agli Uffici di Polizia.
Il soggetto in questione, che avrebbe dovuto testimoniare a favore degli acquirenti, ormai già da tempo residente all'estero, ha negato categoricamente la paternità della firma sul contratto e pertanto si è proceduto a sottoporre l’immobile a sequestro preventivo, secondo la disposizione Autorità giudiziaria.
In questa circostanza, si è dovuto concludere con un procedimento penale per occupazione abusiva e truffa, vietando il trasferimento dei due soggetti pregiudicati.