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Progetto giovani
Montebelluna, investimento di 120mila euro per progetti rivolti ai ragazzi
Iniziative mirate con un partnership tecnico specializzato, che coinvolgono in particolare i ragazzi dele scuole secondarie di secondo grado
A favore delle politiche giovanili territoriali sono stati riservati 120mila euro circa, un' importante risorsa a disposizione dei 29 Comuni dell’ex Ulss 8 che da anni portano avanti assieme, sotto la guida del Comune capofila Montebelluna, le progettualità rivolte ai giovani di età compresa tra i 15 ed il 29 anni.
Iniziative per ragazzi
Si tratta di iniziative mirate, messe a punto con un partnership tecnico specializzato nelle proposte per il mondo giovanile, che coinvolgono in particolare i ragazzi che frequentano le scuole secondarie di secondo grado.
Le attività ed i progetti sono volutamente più concentrati nelle aree sede dei poli scolastici: quello valdobbiadenese, quello castellano, quello montebellunese e quello della Pedemontana del Grappa.
I finanziamenti
E' prevista l’assegnazione di due finanziamenti regionali: un primo finanziamento di circa 80mila euro proviene dal piano di intervento Capacitandosi e un secondo finanziamento di circa 42mila euro proviene dal piano di intervento Capacit-Azione.
Entrambi sono volti a promuovere la partecipazione inclusiva dei giovani alla vita sociale e politica dei territori, ma anche per fare in modo che possano partecipare e orientare le politiche a loro rivolte.
Progetti per i giovani
“Con la variazione di bilancio del prossimo consiglio comunale andremo a ratificare la disponibilità di queste preziose risorse destinate ad una fascia molto delicata, soprattutto in questo periodo perchè messa a dura prova dall’emergenza sanitaria che nell’ultimo anno ha ridotto drasticamente le occasioni di incontro, confronto e socializzazione fuori" spiega l’assessore alle politiche giovanili, Elisa Gobbo.
A marzo si completerà la seconda annualità di progetti che stiamo portando avanti con la Cooperativa La Esse. Provvederemo poi ad un nuovo bando per l’assegnazione del nuovo incarico ad un partner tecnico esterno che avrà il compito di formulare proposte adeguate, stimolanti ed inclusive per i nostri ragazzi” conclude Gobbo.
