Trionfo tricolore per l’Imoco Conegliano. E’ il 4° scudetto per le pantere
La vittoria decisiva arriva con il 3-1 in gara 2 della finale sul campo della storica avversaria Igor Novara
La squadra gialloblù vince meritatamente il 76° campionato italiano di volley femminile, dopo aver dominato l’intera stagione, conquistando anche la Supercoppa e la Coppa Italia. Il record di imbattibilità sale a 63 partite di fila dal dicembre 2019.
Percorso netto
Lo scudetto, il terzo consecutivo per la squadra veneta, 12° trofeo della storia del club, arriva con l’incredibile record di zero sconfitte sulle 30 gare giocate in campionato, impresa riuscita solo alla mitica Teodora Ravenna nel 1986 e nel 1987.
Dopo aver vinto con grande fatica gara 1 sabato scorso al Palaverde (quasi tre ore di gara), l’Imoco si è ripetuta anche sul taraflex piemontese con una prova di carattere e cambiando varie volte la formazione.
La cronaca
Il primo set sembra il prolungamento di gara 1. Novara ha il massimo vantaggio sul 20-16, ma Conegliano recupera grazie ad Egonu (35 punti alla fine) e Adams, subentrata ad una evanescente Sylla; le piemontesi sprecano 4 set point, alle venete ne bastano 2 per portarsi in vantaggio.
Molto equilibrio anche nel secondo parziale, con le pantere che non riescono ad esprimere il loro gioco e subiscono molto da Smarzek e Daalderop. Si rivede in campo Folie, che trova subito l’intesa con Wolosz, troppi errori però portano l’Igor a pareggiare i conti.
La gara prende la svolta decisiva col calo fisico più evidente per Novara e una crescita del gioco gialloblù, grazie ad un’ottima prova difensiva di Hill (ultima partita per lei nel campionato italiano, tornerà negli Usa dopo le Olimpiadi). Egonu e Folie spadroneggiano in attacco e Conegliano vola sul 2-1, completando l’opera nel quarto set.
Il tabellino
NOVARA-CONEGLIANO 1-3 (29-31, 26-24, 18-25, 22-25)
IMOCO CONEGLIANO: Caravello, Eckl (L) ne, Gicquel ne, De Kruijf 4, Folie 11, Omoruyi ne, De Gennaro (L), Adams 15, Gennari, Wolosz 4, Hill 11, Sylla, Egonu 35, Fahr 3. Allenatore: Santarelli.
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Populini, Herbots 6, Napodano (L) ne, Zanette 1, Battistoni, Bosetti 12, Chirichella 8, Sansonna (L), Hancock 5, Bonifacio 7, Tajé, Washington 2, Smarzek 11, Daalderop 12. Allenatore: Lavarini.
Arbitri: Santi e Vagni
Note: Durata set: 37’, 31’, 27’, 27’. Totale: 2.02. Punti totali: 95-105. Novara: bs 11, bv 3, muri 8, ricezione 67% (37%), attacco 37%, errori totali 22. Conegliano: bs 15, bv 6, muri 9, ricezione 60% (41%), attacco 46%, errori totali 31.
…e adesso la Champions
Per la prima volta le pantere vincono il tricolore fuori casa e senza la vicinanza dei propri tifosi, da cui è lecito aspettarsi, nel rispetto delle normative Covid e del coprifuoco, qualche sorpresa al ritorno della squadra a Conegliano.
Il tempo per festeggiare sarà poco: sabato 1° maggio c’è l’appuntamento ancora più importante con la Superfinal di Champions League a Verona contro il Vakifbank Istanbul. L’Imoco, già vicecampione d’Europa nel 2017 e nel 2019, proverà a sollevare anche questo trofeo, l’unico che ancora manca in bacheca