Covid, Zaia: "Nuovo Piano di Sanità pubblica, in autunno pronti ad ogni evenienza" | +88 positivi | Dati 10 giugno 2021
Affinati gli strumenti di monitoraggio e introdotte alcune novità come i test in auto somministrazione. Tutte le slides.
Le slides illustrative del nuovo Piano di Sanità Pubblica della Regione Veneto, illustrato oggi nel corso del punto stampa sul Covid-19 del Presidente Luca Zaia, alla presenza dell’Assessore alla Sanità, Manuela Lanzarin, e della responsabile della Direzione Prevenzione, Francesca Russo.
Bollettino aggiornato
+88 positivi nelle ultime 24 ore (con incidenza dello 0,26%), 510 (-30) i ricoverati totali, di cui 452 (-26) in area non critica, 58 (-4) in terapia intensiva, +4 decessi.
"Abbiamo fatto oltre 41mila vaccini nelle ultime 24 ore - ha esordito il Governatore - Rt al momento è a 0,68, mentre l'incidenza dei positivi è al 14,7% su 100mila abitanti. Oggi presentiamo il nuovo Piano di Sanità pubblica, dico solo una cosa: è virtuoso perché noi non abbassiamo la guardia e lo abbiamo già pensato in vista dell'autunno per essere pronti ad ogni evenienza. Dentro non c'è la festa della liberazione. Resteranno aperti i Covid point e poi continuiamo a predisporre un monitoraggio di base in ospedale e case di riposo".
Le novità del Piano
Tra gli obiettivi del Piano presentato oggi, in particolare:
- Monitorare la circolazione di SARS-CoV-2 e delle sue varianti
- Aggiornare le indicazioni sull’uso dei test (antigenici e molecolari) con l’introduzione dei test salivari e dei test in autosomministrazione
- Rafforzare il contact tracing allargando i cerchi dell’indagine epidemiologica
- Proseguire con ogni consentita urgenza con la campagna vaccinale anti COVID-19
Tra le principali novità nel campo dello screening, che viene mantenuto anche per i vaccinati come estrema cautela, verrà allargata l’offerta dedicata a gruppi target di popolazione (es. soggetti coinvolti nelle attività dei Servizi educativi e ricreativi per minori, in occasione di particolari eventi o in contesti ricreativi e di socializzazione), garantendo l’accesso ai Punti Tampone Territoriali sulla base dell’organizzazione aziendale e con adesione volontaria.
E ci sarà anche uno Screening occasionale su base volontaria, a pagamento, per i soggetti che ne hanno necessità per motivi di lavoro o di viaggio, o ai fini della Certificazione Verde. Tali test potranno essere effettuati presso le Aziende Sanitarie Pubbliche, strutture private autorizzate ed accreditate e presso le Farmacie.
Vengono invece introdotti i test antigenici rapidi in autosomministrazione (self-test), recentemente approvati con specifica dichiarazione di conformità (CE), nei contesti legati alla vita di comunità (es. eventi sociali, strutture ricettive, attività ludico-ricreative, etc.)
Certificazione verde Covid-19
- Passaporto di carattere vaccinale, avvenuta guarigione e/o di assenza di malattia COVID-19 con prestabilita validità (regolamentata dai D.L. 52/2021 art. 9, D.L. 65/2021 art. 14 e successive modifiche ed integrazioni).
- Le Certificazioni Verdi COVID-19 hanno carattere nazionale ed europeo qualora rilasciate in conformità al diritto vigente nello Stato membro dell’Unione Europea e sono riconosciute come equivalenti a quelle nazionali.
- Azienda Zero garantirà la completezza degli elementi essenziali delle certificazioni rilasciate e la completezza delle informazioni nei flussi che alimentano il Digital Green Certificate (DGC).
Strutture sociosanitarie
- Aggiornare le indicazioni per la riapertura dei centri diurni del territorio in relazione all’avanzamento della campagna vaccinale anti-COVID19
- Stabilire criteri di organizzazione delle attività e della modalità di accesso alle strutture (ingresso/uscita di ospiti e visitatori). Vengono ripristinate le attività in gruppi di disabili (fino a un massimo di 30 persone), con particolare attenzione ai soggetti non vaccinati o in attesa di completare il ciclo vaccinale.