Girava in auto per Oderzo con un pericoloso "arsenale": c'erano anche una pistola a gas e due dardi
Denunciato un 28enne trevigiano. Mentre a Vittorio Veneto fermato un 46enne romeno che, dopo il caffè, ha tentato il furto.
Deferito in stato di libertà per porto di armi od oggetti atti ad offendere, un 28enne trevigiano con precedenti di polizia. Denunciato anche un 46enne straniero a Vittorio Veneto, che ha tentato di rubare in un bar.
Girava in auto per Oderzo con un pericoloso "arsenale"
I Carabinieri della Tenenza di Oderzo, al termine di accertamenti, hanno deferito in stato di libertà per porto di armi od oggetti atti ad offendere, un 28enne trevigiano con precedenti di polizia.
Il giovane, nella serata del 15 giugno scorso, a Oderzo, fermato a bordo del proprio veicolo durante un'attività di controllo del territorio, è stato trovato da una pattuglia di militari in possesso di due coltelli di genere vietato, una pistola a gas marca San Wesson con sei cartucce senza il previsto tappo rosso e due dardi con punta in acciaio per pistola balestra. Tutte le armi sono state poste sotto sequestro.
Dopo il caffè ha tentato il furto ma gli è andata male
Nella serata di mercoledì scorso, 16 giugno 2021, i Carabinieri del Nucleo operativo e Radiomobile della Compagnia di Vittorio Veneto, al termine di uno specifico intervento, hanno deferito in stato di libertà per furto aggravato un 46enne di origini romene, gravato da pregiudizi.
L'uomo, recatosi proprio a Vittorio Veneto, in piazza Fiume, all'interno di un bar pasticceria, dopo aver consumato un caffè, ha sottratto dal registratore di cassa la somma di 210 euro.
La barista si è tuttavia accorta della mossa furtiva dello straniero allertando i Carabinieri che sono intervenuti tempestivamente fermando l'uomo. Il denaro recuperato è stato poi restituito ai legittimi proprietari.