Rissa in un bar degenera, uomo sfregiato con un coltello
I fatti si sono svolti nei pressi del bar “alla Pesa” di Segusino.
I Carabinieri della Stazione di Valdobbiadene, Treviso, sono riusciti a risalire all’identità dell’autore di un’aggressione avvenuta il 3 luglio scorso nei pressi di un bar di Segusino: si tratta di J.S., di origini marocchine, classe 1963, dimorante nella zona, che è stato deferito dai militari dell’arma in stato di libertà all’autorità giudiziaria per il reato di lesioni aggravate.
Sfregiato con un coltellino a serramanico
I fatti risalgono alla mezzanotte dello scorso 3 luglio, quando nei pressi del bar “alla Pesa” di Segusino l’indagato ha ingaggiato per futili motivi una lite con un 24enne del posto, dapprima tirandogli addosso il contenuto di un bicchiere che teneva in mano, quindi, alla reazione del contendente che ha cercato di reagire con un pugno, colpendolo al collo sfregiandolo con un oggetto contundente. I litiganti, entrambi in stato di alterazione, sono stati quindi separati da altri avventori e mentre lo straniero si allontanava, il ferito è stato medicato e si è recato successivamente in ospedale a Montebelluna dove gli è stata data una prognosi di una decina di giorni circa.
Trovata l'arma
Grazie soprattutto alle testimonianze raccolte, i militari della Stazione di Valdobbiadene, guidati dal comandante, Riccardo Mallardi, hanno ricostruito l’episodio e sono riusciti a rinvenire sia l’arma utilizzata per compiere l’aggressione, un coltellino a serramanico che è stato sequestrato, trovato da un passante nelle ore successive in un parcheggio a poca distanza dall’ingresso dell’esercizio pubblico, sia, una volta individuato con verosimile certezza l’aggressore, alcuni capi di abbigliamento che questi indossava al momento dei fatti: un berrettino ed una maglietta colorati, anch’essi posti sotto sequestro.