Un bimbo gioca con la sua Harley, lui chiede al papà di farlo scendere ma viene massacrato di botte
E' successo il 9 luglio nel parcheggio della pizzeria "Da Pino".
Sono stati identificati dalla Squadra Mobile della Questura di Treviso i responsabili dell’aggressione, avvenuta lo scorso 9 luglio u.s., nel parcheggio della la “Pizzeria da Pino”.
Un bimbo gioca con la sua Harley...
Il proprietario di una Harley Davidson, aveva chiesto al padre di un minore, che era in sella alla propria motocicletta, di farlo scendere.
Dopo una prima reazione violenta da parte del padre del bimbo, la vittima, è stato nuovamente aggredito con una serie di calci, pugni e morsi agli arti superiori dal genitore e da altri loro amici, che si trovavano nei pressi, nel frattempo sopraggiunti.
Chiede al papà di farlo scendere...
In conseguenza delle violenze subite, il proprietario della moto, ha dovuto ricorrere alle cure del locale nosocomio, al termine del quale è stato giudicato guaribile con 15 gg. di prognosi.
Le indagini subito condotte dagli investigatori della Squadra Mobile, anche con l’ausilio di mezzi tecnici, hanno consentito al momento di identificare e deferire alla competente Autorità Giudiziaria, due cittadini Kosovari M.F. e S.S., rispettivamente di anni 35 e 22, residenti in città ed in regola con le norme sul soggiorno, come responsabili dei fatti.
...ma viene massacrato di botte
Sono in corso ulteriori indagini volti a dare un nome degli altri compartecipi della violenta aggressione. Nel frattempo ai due aggressori è stata applicata la misura del c.d. “Willy” per due anni, che impedirà loro di accedere all’esercizio pubblico, teatro dell’aggressione e alle sue vicinanze.