Paura a Treviso, si barrica in casa dopo aver minacciato dei ragazzi con un coltello
E' successo ieri sera in Borgo Capriolo, dove il 44enne con disagio psichico si era rinchiuso nel suo appartamento. La difficile negoziazione dei Carabinieri.
Momenti di tensione e paura ieri sera a Treviso per un 44enne con disagio psichico che si è barricato in casa dopo aver minacciato in strada alcuni minori con un coltello.
Paura a Treviso, si barrica in casa
Ieri sera, lunedì 6 settembre 2021, a Treviso, dalle ore 19.40 circa, pattuglie della locale Stazione e Radiomobile Carabinieri, intervenivano presso un'abitazione di Borgo Capriolo, su richiesta di cittadino che segnalava che un residente classe 1977 stava minacciando dei minori con un coltello nella pubblica via.
Al loro arrivo, l’uomo, già sofferente di disagio psichico, era rientrato in casa e quando i militari bussavano alla sua porta, questi, nell’aprire, si rivolgeva loro brandendo delle forbici, dopodiché si richiudeva in casa, rifiutando qualsiasi forma di dialogo.
Sul posto anche il Colonnello Magro
Interveniva sul posto il militare negoziatore del Comando Provinciale Caarabinieri di Treviso che si adoperava nella competenza e poi una squadra operativa di supporto del 4° btg CC “Veneto”. Sul posto per coordinare le operazioni giungeva il Comandante Provinciale, Colonnello Magro.
La svolta intorno a mezzanotte
Grazie all’attività persuasiva del Carabiniere negoziatore, che riusciva ad interloquire con il barricato sino a convincerlo ad aprire la porta di casa ed alla cornice di sicurezza garantita dal personale del Btg., con l'ausilio delle pattuglie dipendenti, il soggetto veniva bloccato alle successive ore 24.00 circa ed affidato ai sanitari del "118" che lo trasportavano presso il pronto soccorso dell’ospedale di Treviso, dove è tuttora ricoverato. Nessun ferito. Autorità Giudiziaria informata a cura Stazione Carabinieri Treviso.