Unesco cities marathon sfiora i 3000 iscritti
L’edizione 2019 della corsa che collega Cividale del Friuli, Palmanova e Aquileia ha sfiorato, nel complesso degli eventi che la compongono, i 2.500 iscritti, il 26% in più rispetto all’anno precedente.
I numeri hanno davanti un bel segno più. Più iscritti. Più partecipanti. Più regioni italiane rappresentate al via. Più stranieri. E, inevitabilmente, per un evento che cresce, più volontari impegnati nell’organizzazione.
L’Unesco Cities Marathon continua ad allargare i propri orizzonti, ampliando la visione degli eventi sportivi praticabili sull’ideale linea di 42 chilometri e 195 metri che collega Cividale del Friuli, Palmanova e Aquileia. I numeri dell’edizione 2019 sono stati ufficializzati mercoledì nella serata di ringraziamento ai volontari, tenutasi nella splendida cornice di Villa De Claricini Dornpacher, a Bottenicco di Moimacco (Udine).
La sesta edizione dell’Unesco Cities Marathon - disputata domenica 31 marzo e valida come Campionato Italiano Esercito - nel complesso degli eventi che la costituivano, ha registrato complessivamente quasi 2500 iscritti (2481, per la precisione), oltre il 26% in più rispetto all’edizione 2018. In aumento gli stranieri (ben 22 le nazioni al via, provenienti da quattro continenti); considerevole il numero delle regioni italiane rappresentate ai nastri di partenza (15).
La Maratona, l’Unesco in rosa, il Trysport, le gare di pattinaggio e la corsa degli Special Olympics, insieme alla novità costituita dalla Iulia Augusta Half Marathon, sono stati gli ingredienti di una variegata offerta sportiva che ha attirato un interesse crescente. E, alla fine, contando anche le circa 850 partecipanti all’Unesco in rosa, sono stati quasi 2000 gli atleti che, correndo, camminando o pattinando, hanno tagliato il traguardo di Aquileia.
Un ricca kermesse di eventi
E’ stata una festa lunga 42 chilometri che, grazie anche all’impegno di quasi mille volontari, tra Protezione Civile e associazioni sportive e culturali, ha coniugato sport, impegno sociale e promozione del territorio. Ad arricchire l’offerta dell’Unesco Cities Marathon, anche un ricco cartellone di eventi collaterali.
Ne citiamo solo un paio: #We4Others, l’evento multimediale andato in scena venerdì 29 marzo all’Auditorium Zanon di Udine, grazie all’impegno di Paola Del Zotto e dei tanti giovani che l’hanno accompagnata, e “Aiuta ad aiutare”, la serata di scienza e musica, con l’obiettivo di raccogliere fondi a favore della LILT, promossa dall’illustre scienziato Mauro Ferrari.
L’ottava edizione dell’Unesco Cities Marathon sarà il 29 marzo 2020. Tagliato il traguardo 2019, ci sono nuove prospettive e nuove ambizioni su cui, nei prossimi mesi, si focalizzerà l’attenzione del comitato organizzatore guidato da Giuliano Gemo e Giuseppe Donno. Con una certezza: sport, cultura e territorio rappresentano un tris vincente. L’Unesco Cities Marathon ci crede da sempre.