Hanno seminato il panico in tutto il Triveneto. Usavano veri e propri ordigni esplosivi ad alto potenziale per far saltare in aria gli sportelli automatici…
Furti a raffica nelle banche e negli uffici postali
I Carabinieri del nucleo investigativo del Comando provinciale di Treviso, con il coordinamento della locale Procura della repubblica, stanno dando esecuzione in varie località del Nord-est del Paese a un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali emessa nei confronti di 11 persone ritenute gravemente indiziate di far parte di un’associazione a delinquere dedita ad assalti a sportelli automatici di istituto di credito e uffici postali del triveneto, mediante l’impiego di ordigni esplosivi appositamente confezionati, ad alto potenziale.
Individuata la banda che faceva saltare gli sportelli con le “bombe”
I destinatari del provvedimento restrittivo sono indiziati, in concorso tra loro a vario titolo, di numerosi furti e tentati furti ai danni di banche e uffici postali, con bottini che ammontano a varie decine di migliaia di euro.