Divorzio "con malocchio": riti vudù contro l'ex marito perché non le lasciava la casa
Protagonista una coppia trevigiana: lui manager 45enne, lei 40enne. La vicenda ha avuto uno strascico extra (l'ennesimo) in tribunale.
Divorzio con malocchio nella Marca trevigiana.
Divorzio "con malocchio": riti vudù contro l'ex marito perché non le lasciava la casa
La scoperta, inquietante a dir poco, è avvenuta per puro caso. La sua ex, nelle more di un complicato divorzio, stava cercando di metterlo definitivamente fuori gioco...coi riti voodoo! E' quanto emerso in una paradossale vicenda che risale al 2017 e che, con l'udienza di archiviazione fissata per il prossimo 26 aprile, ha ovviamente avuto più uno strascico extra in tribunale.
Protagonisti del divorzio con malocchio, un manager 45enne e l'ex "dolce metà", 40 anni, residenti nell'hinterland trevigiano. Tra di loro anche un aspro contenzioso per la casa, di proprietà di lui, ma che la donna non voleva assolutamente lasciargli. Da qui, pur avendo già ottenuto dall'ex marito l'assegno di mantenimento, inizia una serie di episodi spiacevoli: insulti, minacce, telefonate. Tanto che alla fine l'uomo decide di denunciare la ex per stalking. Lei, per tutta risposta, lo aveva (contro)denunciato accusandolo di non pagare. Nuova querela di lui allora, stavolta per calunnia.
Si arriva così alla decisione del giudice civile, che stabilisce che l'abitazione debba rimanere al legittimo proprietario. Il giorno in cui la ex doveva "fare fagotto" però, l'agghiacciante scoperta: lui si presenta lì e, mentre la donna sta impacchettando i suoi scatoloni in cantina, il manager entra nella camera matrimoniale, trovando sopra il letto un vero e proprio "altare" di magia nera. Sotto shock, l'uomo si rivolge di nuovo a un legale, terrorizzato per quanto appena visto.
Il reato ipotizzato è quello di minaccia, non essendosi mai visto un caso di imputazione per malocchio, ma poco prima del lockdown arriva la richiesta di archiviazione. Lui non ci sta e, tramite il suo legale, ha presentato una richiesta di opposizione.