L'avversario cade mentre sono testa a testa: lui si ferma, lo soccorre e infine vince la gara
Il mtbiker Ettore Prà, prima di tagliare il traguardo della vittoria, ha soccorso il suo avversario che era rovinosamente caduto, scivolando a fondo valle.
Quando si dice avere la stoffa del campione. Non tanto per aver dominato in lungo e in largo la gara, quanto piuttosto per la sportività con cui, visto il suo diretto avversario a terra dopo una rovinosa caduta, si è fermato a soccorrerlo per permettergli di proseguire la corsa fino al traguardo. Per il giovane Ettore Prà, durante il 15° XC tra le Torri a Farra di Soligo, nella categoria Juniores, sono arrivati anche i complimenti del governatore del Veneto, Luca Zaia:
"Il suo vero successo è in un gesto che diventa d'insegnamento per noi tutti, un insegnamento di maturità e di solidarietà vera".
L'avversario cade mentre sono testa a testa: lui si ferma, lo soccorre e infine vince la gara
E' raro oggi vedere un gesto simile nel mondo dello sport, un mondo dove la competitività si è fatta sempre più serrata. Il giovane Ettore Prà, atleta di Monteforte, invece, ci ha dimostrato che per essere un vero campione, non bisogna essere per forza solo ed unicamente primeggiare. Durante il 15° XC tra le Torri a Farra di Soligo, categoria Juniores di mountain bike, di domenica 1° maggio 2022, quando al comando della corsa si era formata la coppia Prà e Ceschin, quest'ultimo è stato protagonista di una rovinosa caduta a terra, con la sua bicicletta che è terminata giù per una ripida discesa.
Per Prà, quindi, impegnato nel testa a testa per la vittoria, la caduta del suo avversario poteva rappresentare una vera e propria passerella finale fino al traguardo. E' stato però a quel punto che il giovane mtbiker ha dimostrato a tutti il suo valore: accortosi di quanto accaduto a Ceschin, Prà si è fermato, è sceso dalla bici, lo soccorre e va persino a recuperargli la mountain bike a fondo valle. I due poi sono ripartiti insieme, con Ettore Prà che ha concluso la gara al primo posto, aggiudicandosi la vittoria.
Luciano Martellozzo, speaker e coordinatore di innumerevoli corse ciclistiche in Veneto, commenta:
"Ettore Prà con questo gesto ha dato un insegnamento importantissimo a tutti di grande maturità umana e sportiva. Una solidarietà che implica pochi a favore del prossimo".
I complimenti del governatore Luca Zaia
Anche il governatore del Veneto, Luca Zaia, dopo aver saputo del grande gesto del giovane campione di mountain bike, ha deciso di congratularsi con Ettore Prà per la maturità e sportività dimostrata con il suo diretto avversario:
"Ettore Prà, giovane campione di ciclocross e mtb, domenica scorsa stava disputando la gara di "XC tra le torri", la rassegna di Cross Country a Farra di Soligo (Treviso) valevole come terzo appuntamento della Veneto Cup, all’ombra delle Torri di Credazzo. Ad un certo punto assieme a un suo avversario staccano il gruppo, ma l'altro cade rovinosamente in una ripida discesa. Ettore si ferma, interrompe la sua gara e soccorre il ragazzo, andandogli a recuperare la bici. Gliela riporta e ripartono insieme, in un'altra sfida verso il traguardo.
Ettore poi quella gara l'ha vinta, ma il suo vero successo è in un gesto che diventa d'insegnamento per noi tutti, un insegnamento di maturità e di solidarietà vera. Quanti di noi sarebbero disponibili a mettere a rischio un risultato per aiutare qualcuno che peraltro è un avversario diretto? Grande Ettore, ti abbraccio di tutto cuore e ti auguro di avere il successo che meriti!".
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