Rissa tra giovani ubriachi a Jesolo, quattro indagati: c'è anche un trevigiano
Identificati grazie alla visione delle telecamere di videosorveglianza i protagonisti dell'ultima movida violenta in città.
Sembra diventata una sorta di moda: si danno appuntamento in branco, complice l'alta gradazione alcolica, e se le danno di santa ragione. Ma mettono a rischio anche chi, incolpevolmente, sta passando da quella zona...
Rissa tra giovani ubriachi a Jesolo, quattro indagati: c'è anche un trevigiano
A seguito di indagini disposte dalla Procura della Repubblica di Venezia a seguito di una rissa verificatasi nella nottata del 29 maggio u.s, i Carabinieri di Jesolo hanno identificato, anche attraverso la visione di vari sistemi di video sorveglianza pubblici e privati, quattro giovani partecipanti alla contesa nata, verosimilmente, per futili motivi e dall’assunzione di bevande alcoliche e a seguito della quale, uno dei coinvolti, aveva rimediato una ferita da arma bianca alla gamba.
Gli elementi indiziari sinora raccolti sono stati ritenuti utili per poter ipotizzare nei loro confronti il reato di rissa aggravata, così da denunciarli in stato di libertà alla Magistratura lagunare. Un giovane indagato, come riporta Prima Venezia, residente nella marca trevigiana, è risultato anche colpito dalla misura del foglio di via obbligatorio dalla Città di Jesolo emesso dal Questore di Venezia nel luglio del 2021, in quanto era stato coinvolto durante la scorsa estate in una rissa lungo l’arenile. Per questo motivo è stato denunciato in stato di libertà anche per l’inosservanza del citato provvedimento.
Gli altri giovani interessati, sinora identificati, sono tutti residenti nel vicentino. Le indagini dei militari proseguiranno per l’identificazione anche gli altri giovani partecipanti alla rissa.