Ulss 2, registrati altri due casi probabili di West Nile
Per entrambi i casi il Servizio Igiene e Sanità Pubblica è in attesa di conferma della positività da Padova.
L’Ulss 2 ha registrato altri due casi probabili di West Nile nel proprio territorio.
Ulss 2, registrati altri due casi probabili di West Nile
Il primo caso segnalato al Servizio Igiene e Sanità Pubblica riguarda un 62enne residente a Conegliano, con sintomatologia lieve, curato a domicilio.
Il secondo, invece, è riferito a una donna residente a Meduna di Livenza, anch’essa 62enne, affetta però da altre patologie. Per questa paziente - considerati anche i fattori di rischio - i medici hanno optato per il ricovero in ospedale.
Per entrambi i casi il Servizio Igiene e Sanità Pubblica è in attesa di conferma della positività da Padova.
Le raccomandazioni
Al fine ridurre il rischio di focolai il Dipartimento di Prevenzione rinnova la raccomandazione a tutta la cittadinanza di non abbandonare oggetti e contenitori di qualsiasi natura dove possa raccogliersi l’acqua piovana e, nondimeno, di svuotare giornalmente qualsiasi contenitore di uso comune con presenza di acqua. Inoltre, condomini e proprietari di edifici dovranno trattare in forma preventiva e periodica le caditoie ed i tombini presenti in giardini, cortili e aree esterne di pertinenza degli edifici, con idoneo prodotto larvicida in compressa (è escluso l’utilizzo di adulticidi).
I trattamenti andranno annotati in un apposito registro da esibire su richiesta degli incaricati alla vigilanza sull’osservanza delle disposizioni.
Particolari precauzioni dovranno essere seguite anche da proprietari, detentori e coloro che hanno la responsabilità o l’effettiva disponibilità di scarpate e cigli stradali, corsi d’acqua, aree incolte e aree dismesse, dai Consorzi, dalle Aziende agricole e zootecniche.
È importante inoltre applicare misure barriera nelle abitazioni, in particolare dove dimorano soggetti con fattori di rischio (zanzariere) e applicare repellenti cutanei idonei a base di DEET o ICARIDINA ad una concentrazione superiore al 10% (ogni 3-4 ore nei luoghi di esposizione o densità vettoriale). Nei bambini sotto i 2 anni è consigliata l'applicazione di prodotti a base di Paramatandiolo (Citrodiol).