Cinque indagati per la morte della piccola Maria
Si tratta di una suora e di quattro animatrici del Grest del collegio San Giuseppe di Vittorio Veneto...
Proseguono le indagini in merito alla tragedia che si è consumata a Revine...
Cinque indagati per la morte della piccola Maria
Omicidio colposo e omessa vigilanza. Sono i reati contestati dalla Procura di Treviso alla responsabile amministrativa del Collegio San Giuseppe di Vittorio Veneto e a quattro animatrici che mercoledì erano a Revine con i bambini del Grest quando la piccola Mariia Markovetska di 7 anni, è morta nelle acque del lago. Domani ci sarà l'autopsia per capire le cause della morte se annegamento o malore. E si dovrà anche stabilire quanto tempo sia trascorso dal momento della scomparsa a quello del decesso.
Chiedono giustizia e promettono che non si fermeranno fino a quando non sarà fatta luce sulla vicenda, i nonni della piccola. La bambina era fuggita dalla guerra con la mamma e la sorella, per essere ospitate in Italia dalla nonna che vive a Vittorio Veneto. Il padre, invece, è rimasto in Ucraina a combattere. Ora il console ucraino sta cercando di mobilitarsi per concedere al papà di rientrare in Italia, stare vicino alla moglie e all'altra figlia e poi rientrare nel Paese per i funerali della piccola.
In copertina l'immagine usata nel servizio odierno del Tg regionale Rai.