Costo del metano "impazzito", Contarina costretta a fermare i mezzi ecologici per la raccolta rifiuti
L'azienda, che gestisce la raccolta in 49 comuni del trevigiano, ha dovuto bloccare una cinquantina di veicoli ecologici. Prezzi insostenibili.
Caro energia, Contarina costretta a fermare i mezzi a metano meno inquinanti.
Costo del metano "impazzito", Contarina costretta a fermare i mezzi ecologici per la raccolta rifiuti
Il rincari sull'energia, e di conseguenza il caro bollette, colpiscono anche il ciclo della gestione dei rifiuti. Succede in provincia di Treviso, dove, complice l'aumento del costo del metano, Contarina spa - azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti in 49 comuni del trevigiano - è stata costretta a dare una brusca "frenata" al processo di conversione dei suoi mezzi. O meglio, a dare un inatteso stop a quelli di ultima generazione, frutto di un costante processo di svecchiamento del parco veicoli.
Una cinquantina di veicoli ecologici a metano della flotta della società, dunque meno inquinanti, sono stati infatti fermati a causa del prezzo quadruplicato - da 0,4 a 2 euro - del carburante. Un esborso troppo oneroso anche per Contarina. Che però confida ora in un nuovo progetto green, avviato prima dei prezzi "impazziti" e che potrebbe portare a produrre biometano da rifiuto umido, all'interno di un impianto in fase di completamento, a costi più sostenibili.