Treviso, filma una rissa tra giovani e allerta la Polizia: identificati due ragazzi
Dalle immagini del video era possibile notare chiaramente la presenza di un gruppo di circa venti ragazzi, alcuni dei quali si aggredivano vicendevolmente con pugni e calci al corpo e al viso.
Nella giornata di sabato 17 settembre 2022, al fine di prevenire episodi di intemperanza giovanile registratisi nel corso delle ultime settimane nel centro storico di Treviso, alcuni dei quali sfociati anche in comportamenti di natura violenta, la Questura ha predisposto un mirato servizio di ordine e sicurezza pubblica.
Treviso, filma una rissa tra giovani e allerta la Polizia
Alle 18.30 circa, al numero di emergenza 113 veniva segnalato uno scontro fisico tra ragazzi in vicolo Bianchetti (laterale di Via Calmaggiore). La pattuglia della Polizia di Stato, giunta prontamente sul posto, verificava che i giovani si erano già dati alla fuga. Gli operatori di polizia, tuttavia, anche attraverso la collaborazione di un passante che aveva ripreso le azioni col suo cellulare e che forniva il filmato agli agenti, riusciva a ricostruire con esattezza la dinamica dei fatti.
Dalle immagini del video era possibile notare chiaramente la presenza di un gruppo di circa venti ragazzi, alcuni dei quali si aggredivano vicendevolmente con pugni e calci al corpo e al viso.
Al fine di verificare se tra i ragazzi intenzionati a servirsi del mezzo ferroviario potesse esservi qualcuno dei partecipanti alla rissa in questione, veniva prontamente inoltrato il video anche al personale della Polizia ferroviaria, di presidio presso il locale scalo dei treni.
Individuati due ragazzi
Attivate le ricerche, in piazza Borsa le Volanti della polizia hanno individuato uno dei ragazzi del filmato, mentre gli operatori della Polizia ferroviaria ne ha individuato un altro, entrambi con ruoli particolarmente attivi nello scontro.
I due, dopo i riscontri investigativi del caso, sono stati segnalati dalla Squadra Mobile per rissa in concorso.
Nei confronti degli stessi, nella giornata di eri, il Questore ha emanato un divieto di accesso per un anno a tutti i pubblici esercizi del centro cittadino.