Pubblicato:
Vedelago
Progetto "Appartenenza", le foto della visita degli studenti della scuola media di Vedelago al 51° Stormo di Istrana
L'iniziativa promossa dal sindaco Andretta assieme all’Istituto comprensivo. Nell'occasione consegnate anche le felpe del progetto
L’Aeroporto di Istrana - 51° Stormo Aeronautica Militare apre le porte ai 450 alunni della scuola secondaria di primo grado di Vedelago.
Progetto "Appartenenza", le foto della visita degli studenti della scuola media di Vedelago al 51° Stormo di Istrana
Una visita particolare, fuori dagli schemi, quella che si è svolta ieri mattina, martedì 13 dicembre 2022, e che ha coinvolto gli studenti che, accompagnati dai loro insegnanti, dal sindaco, dal vicesindaco Perin e da una delegazione dell’Amministrazione comunale e una in rappresentanza delle Avis presenti nel territorio di Vedelago (Avis Vedelago, Avis Cavasagra e Avis Albaredo) hanno varcato l’accesso della base aerea situata a Istrana.
Ad accoglierli il Comandante Col. Pil. Emanuele Chiadroni, che da settembre scorso ha preso il comando del 51° Stormo.
“Il progetto Appartenenza è il frutto della collaborazione tra il Comune e la scuola – commenta il sindaco, Cristina Andretta – e ha lo scopo di creare uno spirito di collaborazione e cura per tutto ciò che è condiviso. Dal Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze, al Meglio che c’è, alla Fiera delle Belle Notizie al programma I CARE sono tutte declinazioni dello stesso progetto Appartenenza, pensato proprio per rafforzare lo spirito identitario e di comunità nei ragazzi”.
Durante la giornata al 51° Stormo di Istrana i ragazzi hanno svolto una visita conoscitiva, attraverso attività che hanno permesso loro di entrare in contatto con un Reparto di Difesa Aerea dell’Aeronautica Militare. Grazie alle attività svolte gli alunni hanno avuto la possibilità di relazionarsi con le diverse figure professionali che quotidianamente assolvono alla mission del 51° Stormo Caccia e dell’Aeronautica Militare, in particolar modo le peculiarità degli aspetti tecnico/manutentivi, meteo, storici, del volo e del servizio di difesa aerea.
Intenso il momento della cerimonia dell’Alzabandiera e degli interventi istituzionali del Presidente di AVIS, del Dirigente Scolastico Monica Facchini, del Sindaco Cristina Andretta, e del Comandante il 51° Stormo, Col. Pil. Emanuele Chiadroni grazie ai quali è stato approfondito il tema del senso di appartenenza, della consapevolezza e dell’importanza di essere giovani cittadini informati e attivi all’interno della propria comunità civile.
I commenti
Al termine della cerimonia è stata donata a ciascun ragazzo una felpa dedicata al progetto I CARE, realizzata in collaborazione con Avis: lo scopo è quello di promuovere il senso di integrazione. Per chi desidera è possibile avere la felpa donando un contributo alla stessa associazione e il ricavato sarà usato da Avis per realizzarne di nuove da consegnare ogni anno agli studenti di prima media.
“Abbiamo scelto di visitare il 51° Stormo per far capire ai nostri giovani alunni che ognuno di noi è parte integrante di questa comunità – continua il sindaco Andretta –. In questo contesto, in una base militare di grande rilievo nazionale, ci riscopriamo italiani: da qui partiamo noi come cittadini, da qui ampliamo le nostre vedute non solo a noi stessi, ma ai nostri connazionali, ai nostri concittadini, ai nostri compagni di scuola”.
Aggiunge il dirigente scolastico, Monica Facchini:
“L’appartenenza è uno strumento fondamentale di crescita, è la percezione del nostro valore nel contesto in cui viviamo ed operiamo. La scuola, quindi, non solo come istituzione ma anche come luogo, deve trasmettere ai ragazzi un forte valore identificativo perché è un luogo di vita reale, ha una dimensione fisica, crea legami e senso di appartenenza ed è proprio questo senso di appartenenza che deve far nascere in ogni ragazzo la cura e il senso di responsabilità nei confronti della comunità scolastica”.
Conclude il Comandante Chiadoni:
“Per sentirci appartenenti è importante la partecipazione attiva di tutti, è importante ascoltare le differenti idee, ma bisogna avere obiettivi comuni, che tutti insieme bisogna portare avanti facendo squadra, e per far questo è necessario migliorare anche la comunicazione che c’è tra di noi. Questo lo facciamo tutti i giorni qui al 51° stormo; questo è quello che tuteliamo in aeronautica militare: lo spirito di appartenenza ci rende forti, ci fa superare tante sfide, ci unisce per il raggiungimento degli obiettivi istituzionali. E poi, il bisogno di appartenenza fa bene alla nostra salute, ci regala tante emozioni positive, ci dà fiducia e non può non esserci, perché il contrario di appartenenza è l’isolamento e l’esclusione sociale, due termini che dobbiamo assolutamente evitare”.
La collaborazione con i militari del 51° Stormo è stata anche l’occasione per affrontare il tema dell’orientamento scolastico che continuerà anche nel corso della settimana per conoscere la carriera militare, i sacrifici e l’impegno che comporta sin dalle scuole secondarie.
