Vivere o trasferirsi a Treviso: una scelta che guarda alla qualità della vita

Vivere o trasferirsi a Treviso: una scelta che guarda alla qualità della vita
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La 24ª edizione del Rapporto sulla Qualità della Vita in Italia, realizzato dalla rivista ItaliaOggi con l'Università La Sapienza di Roma, in collaborazione con Cattolica Assicurazioni, ha confermato anche quest’anno che quella di Treviso è una delle migliori province d’Italia: 16esimo posto assoluto (in Veneto è seconda solo alla provincia di Verona). 

Fra gli indicatori che hanno consentito l’ottimo risultato della Marca Trevigiana vanno ricordati il primo posto assoluto per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti solidi urbani nei capoluoghi, il terzo posto assoluto nella sicurezza, l’undicesimo posto assoluto nella sicurezza sociale e il nono posto assoluto per quanto concerne l’indicatore affari e lavoro (primo posto nella Regione Veneto). 

Non deve quindi stupire che in una città che offre opportunità di vario tipo, sia ai lavoratori che alla popolazione studentesca, in uno scenario qualitativo di prim'ordine, sia molto cresciuta la richiesta di opere edilizie residenziali e no da coloro che risiedono da sempre nella provincia e da parte dei molti che hanno deciso di trasferirsi nel trevigiano. 

Ciò ha ovviamente portato alla ricerca un’impresa edile di Treviso per effettuare opere di ristrutturazione o addirittura di costruzione. Ma impariamo a conoscere meglio la vera essenza della Provincia di Treviso e capiamo come mai, vivere o trasferirsi nella città attraversata dal Sile e dal Cagnan, possa rivelarsi la scelta migliore che possiate fare per il vostro prossimo futuro.

Una Provincia libera dai rifiuti

Mai come in questi ultimi anni il tema dell'ambiente e di ciò che queste generazioni lasceranno a quelle future è mai stato così al centro del dibattito sia italiano che internazionale. Le manifestazioni di Fridays for Future hanno dunque lasciato il giusto segno senza però dimenticare il ruolo delle istituzioni.

A tal proposito vi basti sapere che, stando a quanto riportato dal Rapporto Comuni Ricicloni Veneto 2022 di Legambiente Veneto, il miglior risultato è stato ottenuto dal comune di Refrontolo che ha registrato solo 39 chili di rifiuti da smaltire.

Come dichiarato dalle personalità di Savno e dal Presidente del Consiglio di Bacino di Sinistra Piave, Roberto Campagna, “il nuovo Rapporto di Legambiente premia il lavoro di squadra del nostro territorio nel suo complesso; un territorio che dimostra ancora una volta di lavorare con grande efficienza, qualità e responsabilità. Il merito è degli amministratori comunali e dei cittadini, sensibili alla promozione dell’economia circolare, che hanno collaborato a 360 gradi per un progetto condiviso: il rispetto, la pulizia e la salvaguardia ambientale”.

Una Provincia sicura 

Stando alle ultime rilevazioni effettuate dal Sole 24 Ore sembra che il Veneto, purtroppo, stia andando leggermente peggio rispetto all'anno scorso nonostante la città di Verona rimanga una delle eccellenze regionali a livello italiano.

Buone notizie però dal fronte trevigiano che è il secondo in Italia, nel 2021 era primo, per la Qualità di vita delle donne ed è tra le migliori dieci province italiane per quanto riguarda la materia di Giustizia e Sicurezza.

Una Provincia per lavorare e costruirsi un futuro

Attualmente la provincia trevigiana sta attraversando un periodo di transizione, soprattutto nell'impiego giovanile degli under 35, che stanno cambiando lavoro. Questo è un segno inequivocabile di un'economia in grado di poter accogliere sempre nuove realtà imprenditoriali e sogni professionali.

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