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Controlli Polizia Treviso, il locale "da incubo" in zona Sant'Angelo e le due giovani taccheggiatrici della profumeria

Predisposti dalla Questura mirati servizi di controllo straordinario del territorio, anche nell’ottica della prevenzione dei furti nelle abitazioni

Controlli Polizia Treviso, il locale "da incubo" in zona Sant'Angelo e le due giovani taccheggiatrici della profumeria
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Servizi di controllo straordinario della Questura di Treviso: gli esiti delle attività.

Controlli Polizia Treviso, il locale "da incubo" in zona Sant'Angelo e le due giovani taccheggiatrici della profumeria

Nella giornata di ieri, mercoledì 11 gennaio 2023, con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine di Padova, sono stati predisposti dalla Questura di Treviso mirati servizi di controllo straordinario del territorio, anche nell’ottica della prevenzione dei furti nelle abitazioni.

Particolarmente significativi, nell’ambito di tali controlli, sono stati gli esiti degli accertamenti svolti in un esercizio pubblico sito in zona Sant’Angelo. All’esito dei controlli, svolti dagli agenti delle Volanti e della Divisione Polizia Amministrativa e di Sicurezza della Questura di Treviso, e a cui hanno preso parte anche i Vigili del Fuoco, l’Azienda Sanitaria Locale e i tecnici della S.P.I.S.A.L., sono stati infatti emanati due distinti provvedimenti di sospensione temporanea della licenza dell’esercizio commerciale e comminate sanzioni di natura amministrativa per l’ammontare di diverse migliaia di euro.

Il locale, che già da alcune settimane era sotto la lente di ingrandimento dei poliziotti della Questura, in quanto abituale ritrovo di persone pregiudicate, prima di poter riaprire i battenti dovrà regolarizzare le gravi carenze riscontrate sotto il profilo igienico-sanitario e della sicurezza nei luoghi di lavoro, come la conservazione non adeguata degli alimenti, con sporcizia diffusa anche nell’area cucina, la mancata revisione degli estintori e la mancanza di cartellonistica di sicurezza, la mancata elaborazione del documento di valutazione del rischio e nomina del responsabile di sicurezza e protezione, il mancato possesso ed esposizione della S.C.I.A. e ed ancora la mancata esposizione della tabella dei prezzi.

Sempre nel pomeriggio di ieri, gli agenti delle Volanti, hanno infine denunciato in stato di libertà due giovani ventenni incensurate, resesi responsabile – nello stesso pomeriggio – di due taccheggi consumati presso una profumeria ed un negozio di abbigliamento del centro città. Una delle due giovani, trovata in possesso di un grande paio di forbici, dovrà anche rispondere del porto senza giustificato motivo di strumenti atti ad offendere. Complessivamente, nel corso del servizio, sono state identificate un centinaio di persone, controllate più di venti autovetture e tre esercizi commerciali.

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