Caso Roswell a Borso del Grappa: oggetto non identificato precipita... ma era un parapendio "fantasma"
C'è chi giura di aver visto una persona in parapendio. Eppure le approfondite ricerche hanno dato esito negativo...
Un po' come nel 1947, quando alcuni giurarono di aver visto un ufo precipitare al suolo, ma poi altro non era che un pallone sonda di un progetto militare, anche qui, in terra Veneta, tra Borso e Romano d'Ezzelino, possiamo dire che qualcosa di strano si è verificato. Diverso il contesto, ovviamente, ma un po' di preoccupazione c'è stata di sicuro. Alcuni cittadini, infatti, hanno segnalato la caduta di un "oggetto non identificato". O meglio, loro, hanno detto di aver visto una persona intenta a praticare parapendio. Peccato, però, che dopo le accurate perlustrazioni nel punto esatto in cui si è affermato di aver visto l'incidente, non ci fosse nulla. Nemmeno l'ombra.
Caso Roswell a Borso del Grappa: oggetto non identificato precipita... ma era un parapendio "fantasma"
Attorno alle 11.40 la Centrale del 118 è stata allertata da una persona che aveva visto precipitare una vela in Valle di Santa Felicita, tra Borso del Grappa e Romano d'Ezzelino.
Sul posto sono stati inviati l''elicottero di Treviso emergenza, una squadra del Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa e personale del Suem di Crespano. Dopo un'approfondita ricognizione aerea e via terra, i soccorritori non hanno trovato alcun riscontro e l'allarme è rientrato.
La leggenda metropolitana di Roswell
Con caso Roswell, o anche incidente di Roswell (Roswell incident) si fa riferimento all'episodio avvenuto nell'omonima località degli Stati Uniti d'America il 2 luglio 1947, quando un pallone sonda del progetto militare Mogul precipitò al suolo, generando una leggenda metropolitana in merito allo schianto di un'astronave aliena. Fonte Wikipedia.
La vicenda divenne presto famosa in quanto le prime notizie divulgate dai giornali ipotizzarono che si fosse verificato lo schianto di uno o più UFO al quale, secondo alcune teorie, sarebbe seguito il presunto recupero di cadaveri di extraterrestri da parte dei militari americani.
Dopo la prima smentita ufficiale da parte dell'aeronautica il caso venne sostanzialmente dimenticato, salvo poi tornare a raccogliere interesse da parte dei media alla fine degli anni '70, in seguito alle illazioni dell'ufologo Stanton T. Friedman e alle varie teorie del complotto che ne conseguirono.