Si trasferisce in Spagna per amore: ex infermiera di Treviso uccisa a coltellate dal compagno
La tragedia nella notte tra giovedì e venerdì. La donna, 51 anni, aveva lavorato all'ospedale San Camillo. Il suo assassino si è poi tolto la vita
Uccisa a coltellate dal compagno in Spagna: tragica fine per una ex infermiera del San Camillo di Treviso.
Si trasferisce in Spagna per amore: ex infermiera di Treviso uccisa a coltellate dal compagno
Si era trasferita in Spagna, nella zona di Valencia, per amore: una nuova vita con il compagno dopo anni trascorsi a Treviso, dove lavorava come strumentista di sala operatoria all'ospedale San Camillo. Ma purtroppo l'esistenza di Nicoleta Buliga Lupo, 51enne rumena, è stata improvvisamente e bruscamente stroncata proprio dal compagno con cui, dal giugno scorso, si era spostata in terra iberica. E' successo nella notte tra giovedì e venerdì scorso.
Una furia inspiegabile
Lui l'ha uccisa a coltellate, prima di togliersi a sua volta la vita. Una tragedia, l'ennesimo femminicidio, che ha lasciato senza parole chi la conosceva e, qui nella Marca, le era rimasto in qualche modo legato: colleghi e amici rimasti attoniti di fronte a tanta violenza. La donna si era trasferita a Treviso nel 2022, in un appartamento nel quartiere di Santa Maria del Rovere e dal 2004 lavorava al San Camillo.
Sono in corso indagini da parte della Polizia spagnola per chiarire meglio i contorni del dramma consumatosi a Castellon de la Plana in un'abitazione di via La Union. Di certo c'è che l'assassino, Ioan Corbaceri, 54 anni, ha infierito sul corpo della povera donna, colpendola con numerosi fendenti con un coltello da cucina di 20 centimetri. Una furia apparentemente inspiegabile.
L'inizio della relazione e la decisione di trasferirsi
La relazione tra i due era iniziata un paio d'anni fa: l'uomo viveva in Spagna e Nicoleta, proprio per stargli vicino e vivere insieme, aveva deciso alla fine di trasferirsi lì. Nella Marca lascia un figlio di 26 anni, avuto dal primo marito da cui si era separata da tempo. Ora la donna aveva deciso di guardare avanti e cambiare vita. Quella vita che, però, le è stata barbaramente strappata.