Pubblicato:
Questura di Treviso
Risse, furti ai clienti e tabacchi venduti senza autorizzazione. Attività sospesa per "Angel Bar" a Treviso
Il locale continua ed essere un abituale punto di ritrovo di soggetti gravati da numerosi precedenti penali e di polizia, anche di rilievo
Continua il dispositivo messo in campo dal Questore della Provincia di Treviso De Bernardin, teso ad assicurare il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica in tutta la Provincia attraverso una mirata e strategica attività di controllo degli esercizi pubblici.
Risse, furti ai clienti e tabacchi venduti senza autorizzazione. Attività sospesa per "Angel Bar" a Treviso
È stata disposta la sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande dell’esercizio pubblico all’insegna "Angel Bar” situato nel Comune di Treviso.
Il provvedimento, adottato ai sensi dell’art.100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza e notificato al titolare da parte del personale della Polizia di Stato, ha disposto la chiusura del locale per un periodo di 10 giorni da oggi.
La misura è stata emanata a seguito di numerosi interventi e controlli effettuati durante l’anno in corso. Il predetto locale, peraltro già destinatario di analogo provvedimento nell’anno 2022, continua ed essere un abituale punto di ritrovo di soggetti gravati da numerosi precedenti penali e di polizia, anche di rilievo, circostanza che di fatto potrebbe favorire in modo concreto la nascita di sodalizi di persone pericolose per la sicurezza pubblica.
Dall’accurata attività di controllo posta in essere dagli operatori della Polizia di Stato è emerso inoltre che all’interno dell’esercizio pubblico, teatro in più occasioni di segnalate risse e furti a danni di avventori, venivano detenuti e posti in commercio tabacchi senza la prescritta autorizzazione.
Il provvedimento è stato adottato a tutela della cittadinanza per impedire la prosecuzione di situazione di pericolo concreto per la sicurezza pubblica. Seguiranno altre analoghe iniziative da parte della Polizia di Stato nei confronti dei locali ed esercizi pubblici del Trevigiano, tese a prevenire e contrastare ogni forma di illegalità, nonché a garantire in primis la sicurezza nel settore della somministrazione di alimenti e bevande, ma soprattutto a tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica e impedire eventuali criticità per l’ordine pubblico.
