Folle fuga contromano, speronano l'auto dei carabinieri e provocano un incidente
E' successo ieri sera a Casale sul Sile, arrestato un 28enne rumeno. Caccia al complice fuggito a piedi con il favore dell'oscurità
Serata movimentata ieri a Casale sul Sile.
Folle fuga contromano, speronano l'auto dei carabinieri e provocano un incidente
Ieri sera, lunedì 23 ottobre 2023, intorno alle ore 20.30, in via Nuova Trevigiana di Casale sul Sile, la pattuglia della locale Stazione intercettava una Lanca Delta sulla quale viaggiavano due soggetti, il cui atteggiamento risultava particolarmente sospetto e che alla vista dei militari dell’Arma, allo scopo di garantirsi la fuga, speronavano il mezzo di servizio e si allontanavano a velocità sostenuta in direzione di via Piave.
Giunti alla rotatoria di via Trento e Trieste, la impegnavano contromano, andando a collidere con una Fiat 500 con a bordo una coppia, un 68enne ed una 47enne, residenti nella zona, i quali, a seguito dell’impatto riportavano lievi ferite.
Per effetto dello scontro la Lancia Delta si ribaltava ed i due occupanti riuscivano ad uscire dall’abitacolo per darsi alla fuga, a piedi, per le vie circostanti, scavalcando all’interno dei cortili delle abitazioni ivi insistenti e dividendosi dopo pochi istanti con l’intento di far perdere le proprie tracce.
Al culmine di un breve inseguimento, i militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Treviso, sopraggiunti in ausilio alla Stazione di Casale sul Sile, bloccavano uno dei due fuggitivi, identificato per un 28enne cittadino rumeno, senza fissa dimora, gravato da pregiudizi per delitti contro il patrimonio, che veniva, quindi, tratto in arresto per “resistenza a P.U. - fuga a seguito di sinistro stradale - omissione di soccorso - danneggiamento e lesioni personali colpose”.
L’altro soggetto si dileguava favorito dall’oscurità. Ultimate le formalità di rito, l’arrestato veniva trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale di Treviso, in attesa dell’udienza con rito direttissimo che sarà celebrata nella mattinata di mercoledì 25 ottobre p.v..
Indagini in corso per accertare se i due fuggitivi si erano resi responsabili di raid predatori in abitazioni, prima di essere intercettati dalla pattuglia della Stazione di Casale sul Sile.