Quest'estate a Treviso si potranno prenotare gli autobus a chiamata: ecco come funziona il servizio MOM+

A Treviso, è stato lanciato un nuovo servizio di trasporto pubblico on demand, attivo durante le serate estive. L'iniziativa, chiamata Mom+, inizierà con una fase sperimentale nei weekend estivi (venerdì e sabato) e offrirà un servizio serale che mira a garantire una mobilità sostenibile e adatta ai cittadini per i collegamenti tra il centro e i quartieri.

A Treviso arriva MOM+, l'autobus a chiamata

Il nuovo servizio di trasporto pubblico a chiamata, MOM+, sarà operativo nei weekend estivi dal 14 giugno al 7 settembre, dalle 20,30 a mezzanotte.

Gli utenti potranno prenotare il proprio viaggio da sette giorni fino a 30 minuti prima della partenza, tramite l'app MOM+ o chiamando il numero 0422-588611. L'area di copertura del trasporto pubblico on demand sarà di oltre 15 km² nel territorio comunale di Treviso, con 262 fermate segnalate appositamente. Ogni richiesta di trasporto sarà gestita da un software specializzato che combina le richieste in arrivo, offrendo ai passeggeri il viaggio più veloce e comodo.

Saranno impiegati tre autobus elettrici di dimensioni ridotte, dotati di una consolle a bordo per aiutare l'autista a gestire le prenotazioni e i percorsi. Una centrale operativa gestirà il servizio da remoto, inserendo anche le prenotazioni telefoniche.

Prima tappa di informazione e promozione sul nuovo servizio sarà l’evento del 31 maggio 2024 in Borgo Mazzini nell’ambito della presentazione pubblica del PUMS.

Come prenotare

Il servizio a chiamata permette ai cittadini di richiedere una corsa direttamente dal punto di partenza al punto di arrivo desiderato, senza dover seguire un orario fisso o una tratta prestabilita.

Per utilizzare il servizio MOM+, è obbligatoria la prenotazione, che può essere effettuata da 7 giorni fino a 30 minuti prima della partenza.

Puoi prenotare il tuo viaggio in due modi:

1. Scaricando l'app MOM+
2. Chiamando il numero 0422.588611 (disponibile dal lunedì al sabato, dalle 08:30 alle 12:15 e dalle 14:30 alle 18:30)

Al momento della richiesta, la prenotazione sarà confermata con un margine di 15 minuti rispetto all'orario richiesto.

Riceverai le seguenti notifiche:

• Un promemoria un giorno prima della corsa
• Una conferma dell'orario esatto di partenza un'ora prima
• Una notifica quando il veicolo MOM+ è arrivato e ti sta aspettando

Su MOM+ sono validi tutti i titoli di viaggio del trasporto pubblico urbano. Gli abbonati ai servizi urbani di Treviso possono utilizzare il servizio a chiamata con il proprio abbonamento. Saranno inoltre disponibili alcuni biglietti promozionali che potranno essere distribuiti gratuitamente ai cittadini dal Comune di Treviso.

"Rispondere alle necessità dei cittadini e promuovere la sostenibilità"

Il progetto dei servizi a chiamata nella provincia di Treviso è stato finanziato dalla Regione Veneto (DGR n.645 del 30/05/2023) attraverso il riparto di fondi statali (Decreto interministeriale MIT-MEF n.417 del 28/12/2022).

I fondi assegnati all'Ente di Governo per il Trasporto Pubblico nella Provincia di Treviso sono stati trasferiti a MOM Spa, che, in collaborazione con le amministrazioni comunali, ha sviluppato tre diversi progetti a Treviso, Villorba e Vittorio Veneto. La progettazione è stata preceduta da un'analisi delle frequentazioni dei passeggeri e ha tenuto conto del nuovo Piano Urbano della Mobilità Sostenibile per l’area urbana di Treviso.

"Lo avevamo annunciato già da mesi e oggi siamo orgogliosi di presentare insieme a MOM, partendo dalla Città capoluogo, il nuovo servizio sperimentale a chiamata che sarà attivo a Treviso, Villorba e Vittorio Veneto - ha dichiarato il presidente della Provincia di Treviso, - uno strumento facilmente accessibile, sviluppato con l’obiettivo di rispondere ancor meglio alle necessità dei cittadini e, contemporaneamente, di ottimizzare le tratte, in un’ottica di sostenibilità e riduzione dell’impatto sull’ambiente.

Il tutto è frutto di uno studio specifico sulle esigenze degli utenti MOM. In questa prima fase, a Villorba e a Vittorio Veneto il servizio sarà attivo da metà giugno (prossimamente saranno comunicate le date ufficiali) e amplierà l’area “coperta” dai mezzi nelle fasce orarie di morbida, la mattina e il pomeriggio, garantendo trasporti efficaci per tutto il giorno e in tutti i giorni feriali, sabato compreso. A Treviso le fasce serali del venerdì e del sabato, coperte fino a mezzanotte, permetteranno di agevolare gli spostamenti in città per tutte le sere d’estate".

Anche l'assessore alla Mobilità del Comune di Treviso ha commentato con orgoglio l'iniziativa:

Nella tipicità dei servizi flessibili, abbiamo volutamente puntato sul serale perché la Città da tempo attendeva questa tipologia di trasporto pubblico, al fine di dare risposta a molteplici esigenze. Quelle di coloro che lavorano che potranno così usufruire a fine orario del Tpl, quelle dei turisti che possono godersi la città con i mezzi pubblici in orario serale e quelle dei residenti che potranno così spostarsi in orario serale senza utilizzare i mezzi propri. Servizi come questo si sintetizzano in due aspetti fondamentali: più mobilità sostenibile e più attrattività per la città".

"Un nuovo servizio che non solo vuole promuovere il trasporto pubblico locale ma anche andare incontro alle esigenze di lavoratori, residenti e turisti che necessitano del TPL anche in orario serale. Per una Treviso sempre più sostenibile, accessibile, collegata", ha commentato il sindaco di Treviso.

Corrado Bianchessi, Direttore di Esercizio, ha commentato:

"I servizi di trasporto intelligenti consentono alle città di raggiungere nuovi obiettivi di sostenibilità e riduzione del traffico, offrendo ai cittadini servizi per la mobilità a misura delle loro esigenze. L’innovazione tecnologica per MOM è parte integrante di tutti i nostri sistemi aziendali, oggi viene impiegata per migliorare l’esperienza del viaggio e rendere il servizio di trasporto più efficiente e fruibile, così che possa essere una alternativa al mezzo privato non soltanto per una significativa “convenienza” in termini di sostenibilità ambientale ma anche in considerazione dell’alta frequenza delle corse, della loro flessibilità e dell’elevato grado di comfort offerto dal servizio. Al termine di questa sperimentazione verificheremo i dati di utilizzo e decideremo se prorogare questa soluzione o se, di concerto con l’amministrazione comunale, sviluppare una soluzione differente per il futuro".