"False transazioni sul suo conto", 80enne si fa inviare quasi 1.500 euro da un 25enne con un sms truffa

Ancora episodi di truffa in provincia di Treviso. Questa volta la vittima è un ragazzo di 25 anni di San Zenone degli Ezzelini, raggirato da un signore anziano di 80 anni attraverso la tecnica dello Smishing, cioè la truffa attraverso gli sms. Anche a Trevignano, però, un 49enne è stato ingannato da una coppia di bresciani (in copertina: immagine creata con l'Intelligenza Artificiale).

80enne si fa inviare quasi 1.500 euro da un 25enne con un sms truffa

Ci hanno pensato i Carabinieri della Compagnia di Asolo a fare giustizia nei confronti di un ragazzo di 25 anni che nell'ultimo periodo è rimasto vittima di una truffa tramite sms.

Il giovane, che risiede a San Zenone degli Ezzelini, ha infatti ricevuto sul suo smartphone uno di quei messaggi truffaldini nei quali viene falsamente riferito che sul proprio conto bancario sono state effettuate delle transazioni illecite per le quali bisogna subito porre rimedio. Il 25enne è stato così indotto a eseguire attraverso il suo home banking un bonifico da 1.476 euro sulla carta PostePay del truffatore. Una volta ricevuti i soldi, quest'ultimo si è poi reso irreperibile.

Il 25enne ha immediatamente denunciato l'accaduto ai Carabinieri che, fin da subito, si sono messi sulle tracce del malvivente. Le indagini hanno permesso di identificare l'autore della truffa: si tratta di un signore anziano di 80 anni che vive a Napoli. L'80enne, già gravato da pregiudizi penali, è stato denunciato per truffa.

L'anziano napoletano è il secondo cittadino partenopeo finito sotto la lente dei militari dell'Arma per episodi simili. Pochi giorni fa, infatti, vi abbiamo raccontato di un caso analogo avvenuto a Treviso, dove un 40enne è stato truffato attraverso la tecnica del "caller id spoofing" da una 67enne che risiede a Napoli. Attraverso questo stratagemma, la truffatrice è riuscita a farsi accreditare sul suo conto corrente la somma di 4.926,00 euro, per poi scomparire e rendersi irreperibile.

Truffato anche un 49enne a Trevignano

Il 25enne di San Zenone degli Ezzelini, però, non è stato l'unico cittadino trevigiano a essere recentemente finito vittima di una truffa.

Anche a Trevignano, infatti, un 49enne è caduto nel tranello giocato da una coppia, uomo e donna, di bresciani di 53 e 48 anni. Nell'ambito di una trattativa per l'esecuzione di alcuni lavori di ristrutturazione nella casa del 49enne, la vittima ha consegnato ai truffatori, a titolo di caparra, la somma di 2.600 euro in contanti e 999 euro come ricarica sulla carta prepagata. A quel punto i due si sono resi irreperibili.

La vicenda è stata segnalata ai Carabinieri di Istrana che, subito, hanno avviato le indagini per rintracciare il 53enne e la 48enne. Al termine degli accertamenti, i due bresciani sono stati denunciati per truffa in concorso.