Carabinieri

Fermato "The King", capo del giro di cocaina e marijuana a Quinto di Treviso tra il 2017 e il 2020

Si tratta di un 31enne nigeriano che è stato recentemente individuato da una pattuglia alle porte di Treviso

Fermato "The King", capo del giro di cocaina e marijuana a Quinto di Treviso tra il 2017 e il 2020
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Nel corso di un servizio di pattugliamento del territorio, i Carabinieri della Stazione di Zero Branco hanno intercettato e tratto in arresto "The King", capo di un giro di spaccio di cocaina e marijuana che si era posto in essere tra il 2017 e il 2020 a Quinto di Treviso (in copertina: immagine di repertorio).

Spaccio a Quinto di Treviso tra il 2017 e il 2020, fermato il capo "The King"

Le indagini condotte dai Carabinieri della Stazione di Zero Branco, in provincia di Treviso, avevano consentito, già nel dicembre del 2020, di stroncare una rilevante attività di spaccio di cocaina (in larghissima parte) e marijuana da parte di soggetti nigeriani in favore di assuntori trevigiani. Per gli illeciti "appuntamenti", che avvenivano in prevalenza nel comune di Quinto di Treviso, clienti e spacciatori si accordavano telefonicamente su orari, luoghi precisi e quantitativi.

La Procura della Repubblica di Treviso aveva quindi chiesto ed ottenuto, sulla scorta delle risultanze investigative dei militari dell'Arma, alcune ordinanze di custodia cautelare in carcere che erano state successivamente eseguite. Ma all'appello mancava colui che veniva chiamato "the King" (evidentemente per il suo ruolo apicale fra gli spacciatori) oppure "Quinto" (con riferimento alla sua piazza privilegiata di spaccio): si tratta di un 31enne nigeriano, latitante, che nelle ore scorse è stato brillantemente riconosciuto (benché lo straniero fosse privo di documenti) da una pattuglia di Carabinieri in perlustrazione proprio nel comune di Quinto, alle porte di Treviso, e quindi prontamente bloccato.

Il destinatario del provvedimento cautelare emesso nel 2020 è stato quindi tratto in arresto e condotto in carcere. Svariate centinaia le cessioni di dosi di stupefacente contestate al 31enne ed ai suoi connazionali dal 2017 al 2020.

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