Condannati per rapina due degli aggressori dell'imprenditore giapponese morto a Udine

Samuele Battistella e Abd Allah Djouamaa, i due ventenni coinvolti nella rissa a Udine in cui rimase ucciso l'imprenditore giapponese Shimpei Tominaga dello scorso 21 giugno 2024, sono stati condannati per una rapina avvenuta due anni prima, nel novembre 2022, in un bar di Conegliano (in copertina: a sinistra il bar della rapina del 2022, a destra Shimpei Tominaga).

Condannati per rapina due degli aggressori dell'imprenditore giapponese

Sono stati condannati Samuele Battistella, di Mareno, e Abd Allah Djouamaa, di Conegliano, i due ventenni imputati della rapina compiuta nel novembre 2022 al bar Tribeca di Conegliano.

La condanna è stata emessa ieri, 12 settembre 2024, dal giudice del tribunale di Treviso, in merito a un processo per rapina ai danni di un barista indiano di Conegliano.

Battistella è stato condannato a 4 anni e 20 giorni di reclusione ea una multa di 1.400 euro, mentre Djouamaa ha ricevuto una condanna più severa, di 6 anni e 20 giorni e una multa di 2.060 euro, a causa dell'aggravante della recidiva.

La rapina

La rapina era avvenuta la sera delll'11 novembre 2022. Quella sera, la vittima, dopo avere chiuso il suo bar nel centro cittadino, prima di rincasare si era fermato presso un altro bar della zona, per una fugace consumazione, ma una volta uscito dal locale, nel tragitto verso la propria abitazione, giunto all’interno del parco Papa Luciani, era stato aggredito da tre soggetti che lo avevano picchiato, procurandogli l’infrazione di una costola, e gli avevano sottratto la somma in contanti di 2.000 euro, che costituiva l’incasso dell’intera giornata lavorativa.

Le indagini condotte dai militari dell’Arma, anche con l’ausilio delle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza comunali, hanno consentito di individuare due dei tre autori della rapina, Samuele Battistella e Abd Allah Djouamaa.

Entrambi coinvolti nell'aggressione dell'imprenditore giapponese morto a Udine

A distanza di due anni, a giugno 2024, Samuele Battistella e Abd Allah Djouamaa, insieme a un altro ragazzo coneglianese, Daniele Wedam, sono stati arrestati per l'aggressione e poi la morte di un imprenditore 56enne, Shimpei Tominaga, pestato violentemente da cinque giovani dopo essere intervenuto per soccorrere un giovane vittima di un'aggressione di gruppo in un negozio di kebab in via Pelliccerie a Udine.

Per il suo intervento, Tominaga aveva ricevuto un pugno (sferrato da Battistella) che lo aveva fatto cadere e battere violentemente la testa contro il marciapiede. Dopo quattro giorni di agonia in terapia intensiva, Tominaga è deceduto presso l'ospedale di Udine.

In seguito alla decisione del Tribunale del Riesame di Trieste, sono cadute le accuse di concorso morale in omicidio preterintenzionale per i coneglianesi Daniele Wedam e Abd Allah Djouamaa. Mentre Battistella è rimasto in carcere.