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Questura di Treviso
Finto matrimonio per ottenere la cittadinanza, 41enne espulso dall'Italia
Il cittadino kosovaro era già stato espulso dalla Svizzera nel febbraio 2022 e non avrebbe potuto rientrare nell'area Schengen fino al 2025
Un cittadino kosovaro è stato espulso dall'Italia per aver tentato di contrarre un matrimonio fittizio al fine di regolarizzare la propria posizione, nonostante fosse soggetto a un divieto di reingresso nell'area Schengen.
Era già stato espulso dalla Svizzera
Il Questore della Provincia di Treviso, Manuela De Bernardin, ha disposto l'accompagnamento alla frontiera del 41enne, in seguito a un provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto di Treviso.
Il quarantunenne era già stato espulso dalla Svizzera nel febbraio 2022 e non avrebbe potuto rientrare nell'area Schengen fino al 2025. Tuttavia, aveva già tentato più volte di eludere il divieto, come accaduto l'ultima volta a febbraio di quest'anno, quando è stato respinto alla frontiera marittima di Bari dalla Polizia di Stato.
Finto matrimonio per ottenere la cittadinanza in Italia
Recentemente, il 41enne era riuscito a entrare illegalmente in Italia, attraversando il confine italo-sloveno. Giunto nella provincia di Treviso, aveva tentato di organizzare un matrimonio con una cittadina italiana. Tuttavia, le insolite richieste avanzate dalla donna agli uffici del Comune di Treviso hanno destato sospetti, portando il personale comunale a informare immediatamente la Polizia Locale.
Grazie alla collaborazione tra l'Ufficio Immigrazione della Questura di Treviso e il Corpo di Polizia Locale, è stato possibile smascherare il piano del cittadino kosovaro. Nella giornata di venerdì 20 settembre 2024, prima che l'uomo potesse procedere con le pubblicazioni di matrimonio, è stato fermato dalla Polizia Locale e condotto in Questura. Successivamente, è stato imbarcato su un volo da Venezia a Pristina, completando così l'espulsione dal territorio italiano.
