Elezioni provinciali a Treviso: Stefano Marcon rieletto Presidente

Domenica 29 settembre 2024 si sono tenute le elezioni per il rinnovo del Consiglio della Provincia di Treviso, che hanno visto la vittoria della lista "Lega di Marca – Marcon Presidente". Con sei seggi su sedici, la lista ha confermato Stefano Marcon, sindaco di Castelfranco Veneto, alla presidenza dell'Ente per altri due anni.

Elezioni provinciali: Stefano Marcon rieletto Presidente

Le elezioni provinciali hanno confermato Stefano Marcon alla guida della Provincia di Treviso, con un forte risultato per il centrodestra. La lista Lega di Marca – Marcon Presidente ha ottenuto il maggior numero di seggi, seguita da Alleanza per il Territorio , Avanti Treviso e Amministratori di Marca.

L'affluenza alle urne è stata particolarmente alta, con una partecipazione dell'84,23%, segno dell'interesse vivo che queste elezioni hanno suscitato tra i cittadini. Lo spoglio delle schede ha sancito la vittoria del centrodestra, con la Lega di Marca che si è aggiudicata sei seggi, mentre le altre liste hanno ottenuto rispettivamente quattro, tre e altri tre seggi.

I candidati eletti, tra cui rappresentanti di tutte le liste in competizione, hanno ricevuto il mandato da far parte del Consiglio provinciale.

Marcon: "Fra 10 giorni convocherò il Consiglio per la convalida degli eletti"

Il presidente Marcon, commentando i risultati, ha sottolineato con orgoglio la significativa affluenza alle urne, definendo il dato un chiaro segnale di quanto queste elezioni fossero sentite sul territorio.

"Il dato dell’84,23% testimonia l’alta partecipazione che c’è stata in questa tornata elettorale, ed è un messaggio che vogliamo mandare anche ai nostri cittadini e cioè che quando serve bisogna andare a votare", ha commentato Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso.

"La composizione a breve sarà formalizzata, fra 10 giorni convocherò il Consiglio per la convalida degli eletti. Ai nuovi consiglieri ho detto che dobbiamo lavorare con le regole vigenti e quindi con le regole che ci sono non è che abbiamo grandi strumenti, ma spero di poter contare nella versatilità di tutti per poter portare questa provincia assieme a tutti gli altri a quella riforma di cui abbiamo bisogno e che chiamiamo da tempo".