Guardia di Finanza

Bar trevigiano vende Gratta & Vinci senza autorizzazione, le Fiamme Gialle sequestrano più di 700 biglietti

Il titolare del bar è stato segnalato all'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Venezia per violazione delle norme sul gioco pubblico

Bar trevigiano vende Gratta & Vinci senza autorizzazione, le Fiamme Gialle sequestrano più di 700 biglietti
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Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Treviso, nell'ambito dei controlli mirati a contrastare l'illegalità e l'abusivismo nel settore dei giochi, hanno scoperto un bar in provincia di Treviso privo del necessario contratto di autorizzazione per la vendita al pubblico di biglietti della lotteria istantanea. A seguito dell'intervento, sono stati sequestrati 715 biglietti "Gratta e Vinci", esposti alla clientela dietro il registratore di cassa.

"Gratta e vinci" in vendita senza autorizzazione

La Guardia di Finanza di Treviso durante alcuni controlli ha scoperto che in un bar della provincia venivano venduti "Gratta e Vinci" senza le dovute autorizzazioni.

L'individuazione dell'esercizio è stata possibile grazie al lavoro dei finanzieri del Gruppo Treviso, che hanno incrociato i dati relativi agli esercenti autorizzati alla vendita di biglietti della lotteria istantanea nella provincia con quelli rilevati durante i controlli sul territorio.

"Gratta e Vinci" sequestrati

Il gestore del bar, subentrato al precedente proprietario, entrambi di nazionalità straniera, aveva omesso di richiedere alla Lotterie Nazionali s.r.l., concessionaria per conto dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, l'autorizzazione alla vendita dei biglietti, che si trovavano ancora in magazzino dall'attività precedente.

Il titolare del bar è stato segnalato all'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Venezia per violazione delle norme sul gioco pubblico, con una sanzione amministrativa che potrebbe raggiungere i diecimila euro.

Sequestrati 715 biglietti in un bar trevigiano

I biglietti sequestrati, del valore complessivo di 2.451 euro, includevano diverse serie come "VINCI IN GRANDE", "TUTTO PER TUTTO", "NUMERISSIMI", "20X", "DOPPIA SFIDA", "IL MILIARDARIO", e molti altri, con importi che andavano da 0,50 a 25 euro.

"Gratta e Vinci" sequestrati

Questa operazione, frutto della collaborazione tra la Guardia di Finanza, l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Venezia e il Servizio Antifrode di Lotterie Nazionali s.r.l., ha l'obiettivo di tutelare sia gli operatori economici onesti, che rispettano le normative, sia i giocatori, garantendo un contesto di legalità in un settore particolarmente sensibile come quello del gioco pubblico.

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