A Conegliano

Gioco d'azzardo, sequestrati 4 totem illegali in un circolo ricreativo

I responsabili rischiano sanzioni amministrative che vanno da un minimo di 55.000 euro fino a un massimo di 270.000 euro

Gioco d'azzardo, sequestrati 4 totem illegali in un circolo ricreativo
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Nel quadro delle attività previste dal protocollo d'intesa tra l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Venezia e la Guardia di Finanza di Treviso hanno recentemente sequestrato 4 totem illegali in un circolo ricreativo di Conegliano.

Gioco d'azzardo, sequestrati 4 totem illegali in un circolo ricreativo

Durante i controlli, i funzionari della sede veneziana dell'Agenzia e i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Treviso, Compagnia di Conegliano, hanno scoperto 4 totem illegali all'interno di un circolo ricreativo. Questi dispositivi permettevano il gioco d’azzardo con vincita in denaro, senza essere collegati alla rete telematica ufficiale dell’ADM.

Grazie all'attività costante di controllo sul territorio da parte dei militari della Compagnia di Conegliano, unita alle competenze dei funzionari dell'ADM di Venezia, i totem sono stati posti sotto sequestro amministrativo.

Per le irregolarità riscontrate, i responsabili rischiano sanzioni amministrative che vanno da un minimo di 55.000 euro fino a un massimo di 270.000 euro. Oltre a ciò, l'ADM procederà all'accertamento di un’evasione fiscale di circa 262.800 euro.

Bar trevigiano vende Gratta & Vinci senza autorizzazione

Questa operazione rappresenta l’impegno continuo dell’Ufficio dei Monopoli per il Veneto e della Guardia di Finanza di Treviso nel garantire la tutela degli interessi fiscali e la protezione dei consumatori, in particolare delle fasce più vulnerabili, dalle offerte di gioco illegali.

Lunedì 14 ottobre 2024, nel corso di un'altra operazione di controllo, i finanzieri di Treviso e i funzionari dell'ADM hanno scoperto un bar in provincia di Treviso che vendeva Gratta & Vinci senza la dovuta autorizzazione.

"Gratta e Vinci" sequestrati

Il gestore del bar, subentrato al precedente proprietario, aveva omesso di richiedere alla Lotterie Nazionali s.r.l., concessionaria per conto dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, l'autorizzazione alla vendita dei biglietti, che si trovavano ancora in magazzino dall'attività precedente.

Il titolare del bar è stato segnalato all'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Venezia e sono stati sequestrati 715 biglietti.

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