Arrestato a Taranto il prof "fantasma" che aveva accumulato 550 assenze 

Il "professore assenteista", Fabio Lanza, è stato arrestato ieri, martedì 15 ottobre 2024, dagli agenti della squadra mobile di Taranto, per truffa e peculato, dopo aver accumulato più di 500 giorni di assenza (in copertina: Istituto "Cerletti" di Conegliano, foto da Facebook).

Arrestato a Taranto il prof "fantasma" che aveva accumulato 550 assenze

Fabio Lanza, commercialista tarantino di 60 anni, avrebbe dovuto svolgere il ruolo di docente di diritto all'Istituto "Cerletti" di Conegliano, ma nei tre anni in cui era in ruolo a tempo indeterminato, non si è praticamente mai presentato, accumulando ben 550 giorni di assenza, di cui un anno trascorso in aspettativa e due per malattia.

Per giustificare le sue prolungate assenze, Lanza aveva presentato certificati medici firmati da 14 diversi dottori, che coprivano esclusivamente i giorni feriali. Questa situazione ha causato gravi all'istituto scolastico che non poteva nominare un supplente stabile, obbligando a ricorrere a contratti settimanali. Nel frattempo, Lanza ha continuato a percepire lo stipendio, per un totale di circa 100mila euro lordi tra salari e contributi.

A fine settembre, Lanza ha tentato di riprendere il servizio, ma è stato bloccato all'ingresso. L'istituto, infatti, aveva già completato l'iter di licenziamento, con il supporto dell'Ufficio scolastico di Treviso. Il docente era ricercato da giugno in seguito a un ordine di carcerazione di sette anni e sette mesi per cumulo di pene legato a truffa aggravata e peculato. La squadra mobile lo ha individuato e arrestato ieri nel capoluogo ionico.