Panico in centro

37enne ubriaco e armato di coltelli minaccia i passanti a Vittorio Veneto, per poco non ferisce un giovane

E' successo domenica scorsa, 20 ottobre 2024, a poche ore dal caso simile, ma ben più tragico avvenuto alla stazione di Verona. Il responsabile è stato bloccato dai Carabinieri e denunciato per porto abusivo di armi e minacce aggravate

37enne ubriaco e armato di coltelli minaccia i passanti a Vittorio Veneto, per poco non ferisce un giovane
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A poche ore di distanza da quanto accaduto a Verona, dove un 26enne del Mali è stato ucciso in stazione dopo aver minacciato e aggredito con un coltello alcuni poliziotti, un episodio molto simile si è verificato anche a Vittorio Veneto. Un 37enne ubriaco, infatti, nella serata di domenica 20 ottobre 2024, è sceso in strada armato di coltelli, iniziando a minacciare i passanti e creando una situazione di panico totale.

37enne ubriaco e armato di coltelli minaccia i passanti a Vittorio Veneto

Ubriaco e armato di due coltelli da cucina, un 37enne di Cison di Valmarino ha creato terrore e scompiglio in via Toniolo, intorno alle 19.30 di domenica scorsa.

Alcuni testimoni, terrorizzati dalla scena, hanno immediatamente allertato i carabinieri. Le forze dell'ordine sono intervenute prontamente, con tre pattuglie, isolando l'area per evitare ulteriori rischi e fermare l'aggressore.

Il 37enne, visibilmente ubriaco, ha brandito i coltelli contro i passanti urlando frasi sconnesse e minacciandoli. In quei momenti concitati è riuscito quasi a colpire un giovane che, fortunatamente, si è salvato schivando il fendente. Il responsabile è stato poi bloccato dai carabinieri e denunciato per porto abusivo di armi e minacce aggravate.

Verona, spari in stazione: uomo armato di coltello ucciso da poliziotto

L'episodio di Vittorio Veneto si è verificato poche ore dopo una vicenda analoga, ma dalle conseguenze ben più gravi, avvenuta domenica mattina a Verona. Nel capoluogo scaligero, infatti, un poliziotto ha ucciso a colpi di pistola un 26enne del Mali che si era scagliato contro gli agenti armato di coltello.

Vittima della sparatoria è stato Moussa Diarra, richiedente asilo, colpito al petto da uno di tre proiettili sparati da un agente della Polfer aggredito.

Moussa Diarra

Sulla vicenda, attualmente, sono in corso le indagini della Procura della Repubblica di Verona con il Pubblico ministero Maria Diletta Schiaffino. Al vaglio tutte le immagini registrate dalle numerose telecamere presenti nella zona.

L'agente della Polizia Ferroviaria è indagato per eccesso colposo di legittima difesa.

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