Controlli interforze nel fine settimana, multati cinque giovani ubriachi

Per quanto stabilito ne corso del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, il Questore di Treviso, Alessandra Simone, tra il 25 ed il 26 gennaio 2025, aveva predisposto servizi straordinari di controllo del territorio interforze, al fine di contrastare e prevenire la criminalità diffusa, tutelare e cosentire la fruibilità degli spazi urbani.

I servizi, coordinati dalla Questura, affidati a Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale di Treviso, sono stati svolti anche con l’ausilio di un'unità cinofila e si sono durati dal primo pomeriggio di sabato, fino alla domenica sera.

200 giovani identificati

Nel corso dell'attività svolta nelle aree del centro storico maggiormente caratterizzate dall'afflusso di giovani, sono stati identificati oltre 700 soggetti, di cui circa 200 minori.

5 sanzionati in via amministrativa

Cinque giovani, di cui due minorenni, sono stati sanzionati perché colti in uno stato di ubriachezza manifesta: è stato loro impartito l’ordine di allontanarsi dal quadrante cittadino di via Roma, perché la loro condotta turbava la libera fruizione di quell’area urbana.

Vale la pena ricordare che l’ordine di allontanamento, in caso di reiterata violazione, può costituire il presupposto per l’applicazione del DASPO Urbano del Questore. Non si sono registrate, invece, turbative all’ordine pubblico o alla sicurezza collettiva.

Inutile dire che le altre forze di polizia, daranno ancora il massimo impulso ai servizi di prevenzione e controllo del territorio, implementando la propria presenza nei luoghi ad alta frequentazione della città, per garantirne la sicurezza e la piena fruibilità.